In Serie A sta per saltare un’altra panchina. I risultati non sono soddisfacenti e per l’allenatore starebbe per arrivare l’esonero.
Difficilmente in Serie A trascorre un’intera stagione senza esoneri e anche questa annata 2023/2024, dopo soli poco più di 4 mesi, non è stata esente da allenatori sollevati dal loro incarico. Quando i risultati non sono dei migliori, i presidenti puntano subito il dito contro i tecnici che vengono visti come i primi responsabili dei fallimenti delle squadre che guidano.
E in questo campionato sono già quattro gli allenatori che sono stati esonerati. Si tratta di Paolo Zanetti che all’Empoli è stato sostituito da Andreazzoli, di Paulo Sousa con Filippo Inzaghi che ha preso il suo posto alla Salernitana, di Sottil che è stato sollevato dal suo incarico all’Udinese e rimpiazzato da Cioffi.
Addirittura i campioni d’Italia in carica del Napoli hanno cambiato tecnico in corsa. Lo scorso 14 novembre infatti, a seguito del pesante k.o. interno contro l’Empoli, De Laurentiis ha preso la decisione di esonerare Rudi Garcia e richiamare in azzurro dopo quasi 11 anni Walter Mazzarri.
Ma adesso sarebbe proprio uno di questi allenatori a vedere la propria panchina vicina a saltare. I risultati della squadra non sono stati dei migliori nonostante il cambio in panchina e così il club potrebbe procedere con un nuovo esonero che potrebbe stravolgere nuovamente la fisionomia della formazione.
Serie A, altro esonero in arrivo: l’allenatore non ha convinto
A rischiare il licenziamento anticipato sarebbe infatti Filippo Inzaghi che da quando arrivato alla Salernitana lo scorso ottobre al posto di Paulo Sousa non ha raggiunto i risultati sperati dalla dirigenza granata. La squadra campana è ancora all’ultimo posto in classifica con soli 8 punti, con una sola vittoria in stagione conquistata proprio dall’ex attaccante italiano.
Nello stesso numero di partite del suo predecessore, Inzaghi ha conquistato due punti in più del collega a Salerno ma non sarebbe comunque un risultato all’altezza delle aspettative del presidente Danilo Iervolino che starebbe ora pensando all’esonero.
Prima dell’ultima sconfitta contro l’Atalanta, il patron salernitano aveva dichiarato: “Aspettiamo queste tre partite prima di decidere”. Una è già andata con il pesante k.o. per 4-1 al Gewiss Stadium e adesso a Super Pippo resterebbero solo due chance per salvare il suo posto.
La prima sarà proprio contro il suo passato, il Milan all’Arechi ma contro i rossoneri potrebbe non essere ancora fatale vista la difficoltà della partita. Il futuro di Inzaghi potrebbe essere deciso una settima dopo, quando la Salernitana affronterà il Verona in una vera e propria sfida salvezza. E in caso di un altro risultato negativo, il destino dell’allenatore sarebbe segnato.