Svolta storica nel massimo campionato, per una svolta storica che riguarda un match di campionato con la direzione dell’arbitro.
Per la prima volta dopo diverso tempo, con esattamente 15 anni dall’ultima volta, nella scelta che sarà una svolta storica totale a quello che è il campionato stesso. Passi importanti in avanti fatti dalla Federazione che ha scelto quest’oggi di compiere una scelta che non veniva presa precisamente dal 2008.
Nel corso di questa settimana, in campo, si è visto Sam Allison che è diventato ufficialmente il primo uomo di colore ad essere presente in campo negli ultimi due decenni.
Svolta storica in campo: succede per il match del massimo campionato
Svolta storica per quanto riguarda la scelta della Federazione, che compie un ulteriore passo in avanti con la scelta dell’arbitro di 43 anni.
La scelta è stata presa con la “promozione” nel massimo campionato, dopo quanto si era visto nel campionato di secondo livello, sempre in Inghilterra, con la scelta di far salire di categoria Sam Allison.
Stesso Sam Allison che oggi diventa il primo arbitro di colore a dirigere una sfida di Premier League. Sono passati tanti, troppi anni, dall’ultima volta. Ed è successo oggi, per una sfida importante che vale come scontro diretto per le sorti della classifica del campionato inglese.
La Premier League contro il razzismo: tocca all’arbitro Sam Allison
Tocca all’arbitro Sam Allison, arbitro di colore che è stato selezionato per arbitrare la sfida di Premier League. Stessa Premier che combatte sfida dopo sfida contro il razzismo, tanto da diventare adesso Allison il secondo arbitro nero nella storia della Premier League, con il singolo precedente che vede protagonista Uriah Rennie, arbitro di colore che ha arbitrato per l’ultima volta una gara di Premier nel lontano 2008. Quest’anno è stato promosso di categoria, appunto, dalla Championship. In questo campionato è stato il quarto uomo nel match tra Brighton e Chelsea e adesso, invece, ha arbitrato la partita tra Sheffield United e Luton Town, sfida odierna.
Ultime in Premier League: il motivo della scelta su Sam Allison
È chiaro che la scelta su Sam Allison riguarda le sue capacità nella direzione dei match e il traguardo è meritato. Ma il segnale forte che dà la Premier League è quello di voler progredire dopo che, nei precedenti storici, si è trovata costretta ad allontanare gli arbitri di colore per la poca civiltà venuta fuori negli stati inglesi. Il razzismo è un tema molto delicato e gli arbitri, nei tempi passati, venivano presi di mira per la propria etnia. Un primo passo è stato compiuto in Inghilterra, chissà che la stessa cosa non possa esser presa di riferimento anche da organi importanti come quelli della Uefa.