Gennaio è alle porte e il calciomercato sta per aprire: chiamata per Alexis Sanchez dell’Inter da parte dell’Arabia Saudita.
Media di 22 minuti giocati nelle sei partite ci campionato con l’Inter nelle quali non è riuscito a far registrare né un goal e nemmeno un assist. Questi sono i numeri decisamente deludenti che Alexis Sanchez ha trovato sotto l’albero di Natale, almeno per quanto riguarda il campionato visto che le cose in Champions League sembrano essere andate molto diversamente.
Stesso numero di partite per l’attaccante cileno che è però riuscito ad ottenere una media di 51 minuti ad incontro. Più alto è stato il minutaggio affidato a Sanchez e più l’attaccante dell’Inter è riuscito ad essere decisivo: due reti pesantissime per lui che ha siglato la rete del pareggio contro il Benfica in trasferta e che ha aperto le danze contro il Salisburgo a San Siro.
Numeri che confermano quanto Sanchez non sia solo un animale da palcoscenico che dà il meglio di sé in certe occasioni, ma anche un attaccante assolutamente affidabile. Insomma, si tratta di una chiamata in piena regola da parte del classe 1988 che sembra come voler dire io ci sono. In casa Inter a questo punto non rimane che interpellarsi sul futuro del calciatore.
Che ne sarà di Alexis Sanchez da qui ai prossimi mesi? Stando alle ultime di Calciomercato.it il destino del cileno appare ormai scritto. Come è noto da tempo, il numero 70 nerazzurro è oggetto del desiderio da parte del campionato arabo. Tra i tanti talenti che sono approdati nel giro di pochi mesi nella Saudi Pro League si è parlato anche di lui.
Solo che alla fine, un po’ per affetto nei confronti dell’Inter e un po’ per la sua voglia di giocare ancora a certi livelli, alla fine Sanchez è passato dal Marsiglia ai nerazzurri. Trasferimento gratuito da parte del sudamericano che sa di avere il contratto in scadenza e di dover perciò valutare attentamente il proprio futuro.
Secondo le ultime voci vicine al club meneghino, la volontà di Sanchez è la stessa delle scorse settimane: rimarrà all’Inter fino a fine stagione e nel frattempo capirà se ci sono gli estremi per un rinnovo contrattuale. Nulla da fare per le società saudite che se vorranno accaparrarsi l’ex Barcellona e Manchester United dovranno bussare alle porte di Appiano con denaro pesante oltremodo, sia per il club che per il calciatore.
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