Capello stupisce tutti sull’esonero di Pioli: frecciata diretta alla dirigenza

Fabio Capello ha parlato a 360 gradi del momento del Milan, passando per il mercato estivo e per il possibile esonero di Stefano Pioli: ecco le sue dichiarazioni

Il Milan non riesce a decollare in classifica e ormai la vetta è sempre più lontana, esattamente come la conquista dello scudetto che era il vero obiettivo tacito della società per questa stagione.

Capello boccia il mercato del Milan: le parole su Pioli
Fabio Capello boccia il mercato del Milan e si espone sulla posizione di Pioli (LaPresse) – controcalcio.com

 

La panchina di Stefano Pioli è sempre più in bilico, tanto che già i prossimi impegni contro Sassuolo, Cagliari ed Empoli potrebbero portare la società a cambiare allenatore, anche a costo di scegliere un traghettatore. Le critiche non mancano per l’ex Lazio, ma Fabio Capello si è schierato in difesa dell’allenatore, individuando altri problemi per la causa rossonera. In una lunga intervista rilasciata a ‘La Gazzetta dello Sport’, lo storico tecnico che aveva fatto molto bene anche a Milano ha detto senza mezzi termini: “Ora non ha senso cambiare allenatore, ma Pioli deve trovare delle soluzioni”. Poi rincara la dose sullo stesso tema: “Esonerarlo ora non servirebbe a molto, ma bisogna dare una scossa e cambiare strada”.

Capello non promuove neppure il ritorno di Zlatan Ibrahimovic, stavolta in società, perché se si dovesse trattare di un ruolo tecnico “il rischio è che vada a intaccare la leadership di Pioli, anche se ammette di non aver ancora capito del tutto quali saranno le nuove vesti dello svedese.

Capello boccia il mercato estivo del Milan

Capello non si è concentrato solo su quelle che potrebbero essere le scelte riguardanti il destino dell’allenatore, ma anche sugli acquisti che sono stati effettuati dal club negli ultimi mesi e che non convincono per nulla l’ex tecnico del Real Madrid.

Capello boccia il mercato del Milan: le parole su Pioli
Capello salva Pioli: l’esonero non avrebbe senso (LaPresse) – controcalcio.com

 

Sostiene infatti che negli anni il centrocampo si sia indebolito in maniera sostanziale, ma soprattutto che la strategia utilizzata fosse completamente sbagliata: “Io avrei preso due elementi di qualità che ti cambiano la squadra, non tanti prospetti”. E ha aggiunto in maniera piuttosto sibillina: “Ecco, magari basta con gli algoritmi“.

Con queste frasi, di fatto, Capello ha squalificato la logica del player trading, quella con cui hanno operato Moncada e Furlani la scorsa estate, cercando di individuare talenti dal grande futuro sul calciomercato e di farli rendere nel medio periodo, anche per vantaggi economici. Insomma, la situazione non è così semplice, ma è necessario dare una scossa al più presto per risollevare la stagione.

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