Rossoneri e nerazzurri potrebbero nuovamente dialogare per la definizione di un vecchio affare e per la chiusura di uno nuovo
Manca ormai davvero poco alla riapertura della finestra invernale di scambi, e ci sono già società particolarmente attive sul fronte delle trattative per l’ingaggio di alcuni profili ritenuti utili, se non addirittura necessari, al percorso tecnico della seconda parte di stagione.
È il caso del Milan che, con il costante e purtroppo preoccupante aggiornamento dell’infermeria, che continua a riempirsi di giocatori infortunati, ha costretto ormai da settimane la dirigenza a muovere le proprie pedine. Dapprima per l’arrivo di almeno un centrale difensivo e, dopo gli infortuni di Tommaso Pobega e di Fikayo Tomori, anche di un centrocampista e di un ulteriore difensore.
Arrivato alla stratosferica cifra di 30 infortuni dall’inizio dell’anno – di cui oltre la metà di natura muscolare – il club rossonero non ha molta scelta: Cardinale deve mettere mani al portafogli se non vuole che le scelte a disposizione del già traballante tecnico Pioli non siano ridotte all’osso. Oltretutto, effetto collaterale che ormai nessuno trascura, i tanti calciatori fermi ai box rischiano di rappresentare anche un pericoloso alibi che nessuno vuole più fornire. Né al tecnico né allo stesso gruppo squadra.
In quest’ottica, la società meneghina sta facendo passi da gigante per il ritorno in rosa di Matteo Gabbia, indicato come cavallo di ritorno anticipato dal prestito al Villarreal. In attesa che si possa concludere anche per l’arrivo di un altro centrale, le energie si concentrano sul settore di centrocampo, dove anche la possibile partenza di Bennacer per la Coppa d’Africa con la sua Algeria rischia di ridurre ancor di più il ventaglio di soluzioni dell’allenatore.
Milan-Atalanta, si riapre l’asse di mercato
Da tempo sulle tracce di un calciatore che sarebbe perfetto per le esigenze del Diavolo, l’olandese Teun Koopmeiners è uno dei pazzi pregiati della Dea. Già richiesto, in Italia, anche da Napoli e Juventus, il mancino di centrocampo potrebbe arrivare al Milan grazie alla riapertura (anticipata) di un affare di mercato altrimenti da affrontare nel prossimo luglio.
Come noto, Charles De Ketelaere, dopo la deludente scorsa stagione, è finito in prestito proprio al club orobico, che detiene anche il diritto di riscatto sul belga per una cifra pari a 22 milioni. Più due milioni di bonus e il 10% sulla futura rivendita. L’idea di Furlani sarebbe quella di concedere alla dirigenza nerazzurra un cospicuo sconto sulla cifra pattuita per la permanenza dell’ex Bruges a Bergamo, in cambio di un corrispondente abbassamento delle pretese economiche per la cessione di Koopmeiners.
L’operazione appare ardita, quasi impossibile da concludere a gennaio, ma i rossoneri ci proveranno. Una strategia forse azzardata, ma che se dovesse andare a buon fine costituirebbe un vero capolavoro di mercato del club milanese.
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