Il tecnico ha spiegato il motivo del cambio, attaccando così il suo giocatore e difendendo l’operato dell’arbitro.
Complimenti al direttore di gara che erano già arrivati in precedenza da Claudio Ranieri, poi anche l’altro allenatore della sfida ha commentato quello che è stato un episodio in particolare e che considera “chiave”, per la sostituzione del suo calciatore.
Ha deciso infatti di tirarlo fuori dopo un episodio accaduto e che ha rischiato di compromettere la partita con un cartellino rosso. Al seguito della partita e nel post-partita della gara giocata oggi in Serie A, ha parlato così il tecnico ai microfoni di Dazn.
Serie A, il tecnico spiega il cambio: critica al suo giocatore
Il tecnico spiega il cambio, criticando così il suo giocatore e comprendendo poi le scelte dell’arbitro.
Il commento è arrivato nel post-partita in Serie A, giocato quest’oggi alle 15. Nel post-partita di Cagliari-Empoli è arrivato il commento di Aurelio Andreazzoli, ai microfoni di Dazn, subito dopo la sfida giocata tra le due compagini che sono in lotta per la salvezza.
La critica è stata diretta a Maleh, centrocampista dell’Empoli che è stato sostituito appunto da Andreazzoli nel corso del match e che, a detta del tecnico, potrebbe essere stata la scelta chiave che ha portato il match in una direzione ben precisa.
Cagliari-Empoli, cos’è successo con Maleh: l’episodio commentato da Andreazzoli
Ha parlato dell’episodio legato a Maleh, in Cagliari-Empoli, che non è piaciuto al suo allenatore. Ecco cos’ha detto Andreazzoli: “Noi non spicchiamo nella gestione delle gare, siamo molto istintivi. Ho fatto il cambio di Maleh perché mi ha costretto lui. Non mi è piaciuto, l’ammonizione si può prendere, ma se allontani la palla e l’arbitro poi non è sereno nei tuoi confronti, giustamente puoi rischiare. Non volevamo l’espulsione e non ci ha dato vantaggi farlo uscire. Può essere stata questa la chiave tra ciò che non è andato poi da lì in avanti. Sono contento di portare a casa un punto sofferto, questo ci fa crescere”.
Andreazzoli su Caprile e Baldanzi: il commento nel post-partita
Su Caprile: “C’è ormai l’abitudine a considerare il portiere come ruolo diverso dagli altri, noi ne abbiamo quattro che sono molto bravi. Ti mettono sicurezza, non vedo perché non debba esserci competizione tra loro. Poi, se parliamo di Caprile, è stato molto bravo su tutto, non solo per il rigore parato. Mi è piaciuto tanto, anche nella gestione della partenza dell’azione. Rigore concesso? Mi tengo i commenti, inutile anche farlo. Mi sono reso conto che in tutte le partite c’è da commentare, lasciamoli fare e prendiamo quello che viene. Questa è una mia opinione e dico che non è uno sbracciare, è vero che lo tocca, ma è una dinamica normale. Quale sarebbe il motivo di questo schiaffo in area? Il calcio di rigore è una cosa pesante, poi rispetto l’opinione di chi ha deciso questo”.
Su Baldanzi: “Ho parlato con lui e gli ho detto che è incredibile che non sono riuscito ancora ad allenarlo per bene. Ma lui ha tanta strada da fare ancora, noi lo consideriamo il nostro fiore all’occhiello. Sono sicuro che ci darà una mano”.
