Adriano ha vissuto uno scontro inattesa con un ex avversario: quello che è successo in campo è assolutamente incredibile
Se si pensa a uno dei calciatori potenzialmente più forti che ha calcato i campi in Italia e che non è riuscito a esprimere del tutto le sue qualità, è quasi impossibile non pensare a Adriano Leite Ribeiro.
Il centravanti brasiliano ha dato il meglio con la maglia dell’Inter, di cui in poco tempo è diventato un idolo assoluto, ma ha fatto molto bene anche con Parma, Fiorentina e Brasile, prima di iniziare un improvviso declino mentale e fisico, da cui di fatto non si è più ripreso. La perdita del padre e i problemi personali hanno inciso moltissimo sul suo percorso, ma non hanno cancellato le magie, la potenza, quel concentrato unico di esplosività e qualità che a tratti avevano portato molti addetti ai lavori ad accostarlo a Ronaldo, il Fenomeno.
Non solo Inter, perché anche in verdeoro Adriano è stato un vero e proprio idolo, anche perché in dieci anni in cui ha vestito la maglia della Nazionale maggiore ha realizzato 27 gol in 48 partite. Non sono affatto pochi e alcuni di questi sono stati veramente importanti per i sudamericani, talmente tanto da generare un curioso siparietto anche nelle ultime ore.
Adriano ritrova un ex avversario e scatta subito il siparietto
Negli scorsi giorni, si è giocato l’All-Star Game in una cornice decisamente speciale: il Maracana di Rio de Janeiro, uno degli stadi più rappresentativi e storici per il calcio.
All’evento ha partecipato Adriano ed è stata l’occasione per rivedere diversi colleghi, anche avversari che ha sfidato per trofei piuttosto importanti. Tra questi c’era anche Andrés D’Alessandro, ex centrocampista argentino, che aveva ancora qualcosa da rinfacciare all’Imperatore. Infatti, prima del calcio d’inizio si è avvicinato all’ex punta nerazzurra – insieme ad altri protagonisti – e gli ha ricordato senza mezzi termini: “Ci hai rubato una Copa America, figlio di pu***na. Ricordi quel gol all’ultimo secondo?”.
Evidentemente all’argentino non è andata affatto giù la Copa America del 2004: l’Albiceleste allenata da Marcelo Bielsa stava vincendo 2-1 ai tempi supplementari, prima che Adriano andasse a segno nei minuti finali, rimandando l’esito ai rigori – poi vinti dal Brasile. Il siparietto è finito tra i sorrisi e per fortuna il brasiliano è riuscito a smorzare un clima che rischiava di diventare pesante. Ma la rivalità resta, come sempre quando riguarda i verdeoro e l’Argentina.