La Fiorentina di Vincenzo Italiano sta volando in classifica, la piazza sogna in grande per un 2024 da vivere con grande intensità.
Il momento d’oro della Fiorentina di Italiano continua. I viola stanno decollando nelle grandi, la squadra viola ha dati che fanno ben sperare anche per il prossimo futuro.
L’ultima partita del 2023 ha confermato l’ascesa della Fiorentina nel pianeta delle big del calcio italiano. La squadra di Vincenzo Italiano ha sconfitto il Torino ieri sera al “Franchi” ma soprattutto sta dando una dimostrazione di grande concretezza.
La Fiorentina è così meritatamente ben ancorata a una posizione valevole per la Champions League, Vincenzo Italiano sta compiendo l’ennesimo salto di qualità come dimostra anche con il record di punti conquistati nel girone d’andata (33 contro i 32 di due stagioni fa). I numeri non mentono e i paragoni con il passato possono gratificare i tifosi viola.
Fiorentina mai così in alto: la conferma dei numeri
La squadra viola è in un periodo di forma eccellente, l’esperienza che sta maturando anche in Conference League si riflette positivamente in campionato. La compagine non era stata mai così solida nell’era dei tre punti, la concretezza del gruppo è evidente e racchiudibile in un dato unico per la Fiorentina. La squadra ha raccolto 13 punti in cinque gare ma soprattutto ha incassato un solo gol: Italiano è superiore a Trapattoni e a Paulo Sousa come qualità arretrata nella striscia positiva.
I due tecnici eguagliarono il loro record per la miglior partenza in campionato, Italiano invece dà il massimo proprio durante lo svolgimento del torneo. Mai nelle ultime stagioni la Fiorentina era così solida in difesa, il gruppo viola sa chiudere ogni varco ben consapevole come il gol vittoria arriverà grazie alla giocata di un singolo o su calcio piazzato. Nelle ultime cinque gare, quindi, la Fiorentina ha incassato il solo gol di Lukaku a Roma e ha poi blindato la sua difesa.
Difensori protagonisti sia nel loro ruolo naturale che davanti, Martinez Quarta ha portato il gol del pari a Roma, Ranieri invece quello dei tre punti contro il Torino. In zona offensiva, il suo numero nove Beltran si è sbloccato e ora chissà che il mercato non possa regalare un elemento in più ad Italiano per raggiungere la Champions League. Un obiettivo che manca dai tempi di un altro grande tecnico viola come Cesare Prandelli, erano i tempi di Vargas, Jovetic e Gilardino che furono frenati solo dal Bayern Monaco e da qualche decisione discutibile degli arbitri.