La Lazio ha un bel problema sul mercato, uno dei giovani più promettenti può già lasciare la squadra di Maurizio Sarri.
Una cessione per la Lazio sembra all’ordine del giorno, uno dei talenti che hanno dimostrato il loro valore in biancoceleste ha già la valigia pronta. I tifosi vedono come responsabile di questa partenza Maurizio Sarri e una gestione sul talento quanto meno curiosa.
La Lazio proverà a chiudere l’anno solare con una vittoria contro il Frosinone ben sapendo come i primi pericoli arriveranno proprio dal calciomercato. Il club biancoceleste ha diverse situazioni da affrontare, non sono solamente i calciatori in scadenza a impensierire i tifosi.
Un giovane della Lazio è a rischio cessione, il suo talento ha fatto riemergere l’interesse di un top club pronto a tutto per averlo. Le possibilità di una partenza sono alte, Maurizio Sarri perderà uno degli elementi che si sono messi in luce di recente.
Lazio, pronto l’addio: il Real è in prima fila
Uno dei giovani più promettenti è pronto per indossare la camiseta blanca del Real Madrid, l’affare è davvero clamoroso. Il talento è emerso anche in Serie A, il rimpianto dei tifosi sta proprio per non averlo visto prima all’opera e, di conseguenza, per non aver puntato subito sul talento blindandolo in maniera più convinta. Mario Gila dalla Lazio al Real, l’opzione si fa sempre più importante.
Il capitano dell’under 21 spagnola tornerebbe così nel club che lo ha avuto dal 2019 al 2022. Carlo Ancelotti punterà sull’erede immediato di Alaba, il difensore ha dimostrato di essere in ascesa. La mossa del Real è anche conveniente dal punto di vista economico: il club ha mantenuto il 50% sul cartellino, potrebbe averlo quindi investendo “solo” una decina di milioni.
Gila è stato lanciato definitivamente da Sarri in mezzo alla difesa solo con il ko di Romagnoli, forse fin troppo sovracaricato di responsabilità e con un infortunio al polpaccio che preoccupa. Mario Gila ha sinora mantenuto un rendimento statistico che impressiona e fa capire come la gestione di Sarri sia stata rivedibile, i tifosi criticano proprio il tecnico per questo aspetto.
Gila è rimasto per le prime dodici gare del campionato (più altre quattro in Champions) in panchina, non giocando nemmeno in minuto. Dal 21 novembre, giorno di Salernitana-Lazio, è andato in campo da titolare e non ha più mollato il suo posto da difensore centrale. Cinque gare dall’inizio in campionato, due in Champions League, la sfida di Coppa Italia: in totale otto gare da novanta minuti più recupero. Da zero a mille quindi, in termine di minutaggio, considerando anche come sarà titolare nel match contro il Frosinone di stasera alle 20.45. Il Real osserva e pregusta già il colpo.