Idee chiare in casa Mercedes a poche settimane dall’inizio della nuova stagione. Occhio agli errori del passato.
Gli ultimi tre anni sono stati piuttosto negativi per Mercedes in Formula 1. Tutto è iniziato nel 2021 quando Lewis Hamilton perse lo scontro per il titolo mondiale contro Max Verstappen, in quel controverso ultimo giro ad Abu Dhabi.
I cambio di regolamento dell’anno successivo, poi, ha segnato il declino del team di Brackley, che decise di intraprendere una strategia rivoluzionaria. In casa Mercedes si decise di costruire una monoposto definita “zero pod“, ovvero senza pance. Una scelta che, dopo due stagioni, si è rivelata fallimentare.
Mercedes infatti, così come anche Ferrari, è stata costretta ad abbandonare il progetto per virare su quella della vincente monoposto costruita da Red Bull. Il passo indietro, tuttavia, ha ovviamente fatto perdere molto tempo al team tedesco, che nel frattempo ha licenziato Mike Elliott, principale promotore del progetto zero pod, criticato anche pubblicamente dallo stesso Toto Wolff.
Mercedes si trova oggi ad inseguire il progetto di Red Bull nel tentativo di colmare il gap con Max Verstappen, che quest’anno non ha lasciato nemmeno le briciole agli avversari.
Mercedes, Wolff torna sul progetto “zero pod”: ecco cosa ha detto
“È stato il mio più grande errore degli ultimi anni – ha dichiarato Wolff alla Bild – Abbiamo sbagliato l’approccio per la costruzione della monoposto 2022, non era la strada corretta. Confermare la scelta nel 2023 è stato l’errore più grande, anche se ancora la difendo per avevamo vinto in Brasile. Chiunque avrebbe preso quel weekend come esempio. Più di metà del team era convinto che la situazione stesse per risollevarsi”.
Al team principal Mercedes è stato chiesto anche un commento sulle critiche che spesso ha fatto alla squadra pubblicamente. “Critiche alla squadra davanti ai media? È un gioco di equilibri ce non sono riuscito a padroneggiare perfettamente. Molti dipendenti sono motivati dal vedere un capo ambizioso, ma a volte capita di oltrepassare il limite e allora prendo una camomilla prima delle interviste, così riesco a calmarmi. Se ho esagerato, quando lunedì torno in fabbrica chiedo scusa. Questo significa avere una buona leadership, anche se non devo esagerare”, ha commentato Wolff.
Il 2024 di Mercedes sarà fondamentale per continuare a cercare di tornare in vetta alla classifica, occhio però anche a Ferrari e a Red Bull che, senza dubbio, vorrà continuare a dominare.