Ribaltone in casa Lazio, il mercato della squadra di Maurizio Sarri cambia del tutto a causa di un’esclusione eccellente, e se l’aspettavano in pochi
In una giornata avara di gol come quella che ha chiuso il 2023 della nostra Serie A, la Lazio, assieme all’Udinese, la sua prossima avversaria, è stata l’unica squadra a essere riuscita a segnare tre reti, ribaltando anche il risultato contro il Frosinone allo stadio Olimpico.
La speranza di Maurizio Sarri, l’allenatore dei biancocelesti, è che questo periodo positivo della squadra possa continuare oltre, specie perché questa stagione non è stata al momento all’altezza di quella passata, quando si è riusciti ad arrivare al secondo posto, conquistando di fatto l’entrata in Champions League.
Il periodo positivo potrebbe continuare con degli innesti nel calciomercato invernale, quello che è appena iniziato in pratica, ma potrebbe anche non essere necessario considerato che, almeno in attacco, qualcosa sembra essersi messa a posto grazie a Gustav Isaksen, e soprattutto a Valentin Taty Castellanos, il migliore in campo della partita contro i ciociari. Non solo, però, perché anche a centrocampo qualche notizia positiva, almeno per la Lazio e per il patron Claudio Lotito, è arrivata.
Il Giappone non convoca Kamada per la Coppa d’Asia: non serve più il sostituto
Il commissario tecnico del Giappone, Hajime Moriyasu, infatti, nel diramare le convocazioni dei nipponici per la Coppa d’Asia non ha incluso Daichi Kamada, che potrà rimanere a Roma non costringendo la Lazio a dover trovare una mezzala.
Dopo la partita contro l’Empoli, in cui Luis Alberto era dovuto uscire per dei problemi fisici, infatti, Sarri aveva detto che se lo spagnolo non fosse rientrato nel giro di poco, e l’ex Eintracht Francoforte fosse stato convocato dalla sua nazionale, si sarebbe dovuti intervenire sul calciomercato per trovare un interno di centrocampo.
E se questa, appunto, non è una buona notizia per Kamada, che ora dovrà mettersi in mostra ancora di più con la maglia biancoceleste per riconquistare il posto nel Giappone, lo è per la Lazio, che potrà trovare continuità con il centrocampista classe 1996. Poi certo, se dovesse arrivare qualcun altro in quel ruolo, o in altri, il mister toscano sarebbe felicissimo di accoglierli, anche se entrare subito nei suoi meccanismi è davvero difficile, e complicato. E alla Lazio, e non solo, ne sanno qualcosa.