Paura nel mondo Juve: dei ladri sono entrati in casa di un membro dello staff bianconero e, oltre ad aver rubato, hanno anche picchiato un cane. Sull’accaduto indagano i carabinieri
Il 2023 della Juve si è concluso in bellezza. Dopo una prima parte dell’anno in cui i bianconeri hanno dovuto fare spesso i conti con la giustizia, sportiva soprattutto, la squadra di Massimiliano Allegri ha ritrovato in campo una certa concretezza, che ora la sta portando a lottare punto a punto contro l’Inter di Simone Inzaghi, avanti di due lunghezze nella testa della classifica della nostra Serie A.
Gli ultimi, in ordine di tempo, a far gioire i tifosi bianconeri sono stati Adrien Rabiot e Dusan Vlahovic: il primo, infatti, è riuscito a sfruttare al meglio un assist di tacco del serbo, permettendo alla Juve di vincere una partita difficile, all’Allianz Stadium, contro la Roma di José Mourinho, che qualcosa da perdere, esattamente come i bianconeri, ce l’aveva eccome.
Ma non c’è solo da gioire dalle parti di Torino. Nonostante, infatti, la vittoria nell’ultima partita dell’anno, che li ha rimessi in carreggiata – anzi, anche un po’ di più – e li vede come rivali numero uno per i nerazzurri nella lotta per lo scudetto, ci sono stati attimi di panico per un membro dello staff.
Paura in casa del medico della Juve: furto e botte al cane il 20 dicembre
Nella giornata del 20 dicembre, secondo quanto hanno riportato dal Corriere dello Sport, dei ladri si sono intrufolati nella casa di Libero Tubino, medico 69enne della Juve, anche primario dell’ospedale di Chivasso, che si trova nel comune di San Raffaele Cimena, in provincia di Torino.
I malviventi hanno approfittato della assenza del medico e della compagna, Clara Marta, consigliere comunale di Chivasso, che in quel momento era impegnata in una seduta dell’assemblea, e li hanno derubati di diversi oggetti di cui ora non si è chiarito quale sia l’importanza in termini di guadagno economico. Non solo, però, perché secondo quanto hanno raccontato ai carabinieri, che stanno indagando sull’accaduto, nell’effrazione sarebbe stato colpito con una mazza anche il cane della coppia.
Per cercare di chiarire l’accaduto e individuare i responsabili, dalla caserma di Castiglione Torinese hanno messo al vaglio i filmati delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona, sperando che si riesca a trovare il bandolo della matassa.