La Roma sta vivendo un paradosso sul calciomercato: i giallorossi hanno chiuso un grande colpo, ma mancano i fondi per concretizzarlo
La stagione della Roma vive di alti e bassi, ma anche di molti dubbi che fanno sempre più fatica a essere sciolti dai giallorossi. La sconfitta contro la Juventus ha chiuso il 2023 e la classifica di Serie A non è brillante, ma il percorso in Europa League va avanti e con la speranza che anche quest’anno porti molte soddisfazioni.
Come ammesso a più riprese da José Mourinho, lo Special One avrebbe bisogno di innesti di primo livello per migliorare la rosa e la dirigenza, con Tiago Pinto in prima fila, è alla ricerca dei profili giusti che potrebbero dare un impulso importante alla squadra. E più passa il tempo, più l’ex tecnico dell’Inter sta perdendo la pazienza. Proprio per questo, la società della Capitale è andata alla ricerca di un nuovo difensore, essenziale per compensare l’assenza a lungo termine di Chris Smalling.
Il profilo giusto sembra essere quello di Ben Godfrey, centrale di proprietà dell’Everton con il contratto in scadenza a giugno 2025. L’inglese classe 1998 piace molto ai giallorossi ed è considerato una vera e proprio opportunità: il suo valore di mercato si aggira attorno ai 10 milioni di euro, e ha totalizzato solo due presenze in Premier League e solo una da titolare.
Godfrey è a un passo dalla Roma, ma mancano i fondi per chiudere
Godfrey ha le caratteristiche per fare comodo all’ultima finalista dell’Europa League: oltre a giocare da centrale, può essere schierato anche da mediano e da terzino destro, per cui sarebbe un calciatore ideale per la difesa a tre di Mourinho.
Il problema è che i fondi da destinare al mercato di gennaio sono veramente pochi e, almeno per il momento, Tiago Pinto non può concludere l’affare, proprio per questo motivo. La società è chiamata, quindi, a un lavoro certosino per quanto riguarda le uscite: in questa maniera potrà sbloccare anche l’arrivo di Godfrey nella capitale.
I principali indiziati all’addio sono Leonardo Spinazzola e Renato Sanches. Il laterale stavolta sembra davvero alla fine del suo percorso alla Roma e sta trovando sempre meno spazio nello scacchiere dello Special One. Entro gennaio la sua partenza dovrebbe concretizzarsi, esattamente come quella del centrocampista portoghese. Le sue qualità non si discutono, ma i suoi problemi fisici non garantiscono affidabilità e una presenza costante, quella di cui c’è bisogno ora alla Roma. Oltre a Godfrey, ma lui, soldi permettendo, è sempre più vicino.