Boom Juve, ci pensa Elkann: copertura da 200 milioni di euro

Juventus che continua a far discutere non tanto per quanto sta facendo sul rettangolo di gioco, quanto su ciò che accade in società.

Il 2023 sarà l’anno in cui tutti si ricorderanno di due Juventus: quella del campo e quella della società. Quella sul rettangolo verde, al momento si sta comportando dignitosamente bene, con un secondo posto in classifica e in piena corsa per la lotta allo scudetto insieme all’Inter di Simone Inzaghi.

Intervento di Elkann
Elkann pronto ad intervenire (Ansa, Controcalcio)

 

L’altra Juventus invece, quella societaria, è dovuta ripartire da zero dopo l’ultimo scandalo e pian piano sta ricostruendo dalle fondamenta tutto il suo futuro. Un passaggio non semplice perché, la storia del club è importante e ora come ora, non è possibile sbagliare. Allo stesso tempo, anche se vi sono state azzerate le cariche dirigenziali, c’è un bilancio a cui far fronte e degli oneri da rispettare assolutamente. Un argomento difficile da trattare e soprattutto da gestire, soprattutto in un periodo dove tutti gli occhi sono puntati addosso.

Juventus, ci pensa Elkann

Come riportato da ‘Ansa’, lo scorso ottobre il Consiglio d’Amministrazione bianconero approvò la proposta di un aumento di bilancio di 200 milioni di euro. Un aumento di capitale che si dovrebbe concretizzare nel primo quadrimestre del 2024 e, in quest’ottica Exor ha già versato la sua quota di 80 milioni di euro.

Intervento di Elkann Juventus
Elkann e il futuro della Juve (Ansa, Controcalcio)

 

Per raggiungere l’obiettivo prefissato ad ottobre però servirebbero altri 120 milioni di euro. Per questo motivo, secondo quanto viene riportato dal ‘Corriere della Sera’, la holding di Agnelli e Elkann, Exor, sarebbe pronta ad intervenire anche in questa occasione re per intero l’aumento di capitale da 200 milioni di euro al quale il CDA ha già impresso il sua via libera.

Se ciò avvenisse, vorrebbe dire che la quota di partecipazione di Exor nel club toccherebbe la soglia del 70% ma ciò non va a destare nessuna perplessità visto che, un’operazione del genere andrebbe a garantire solo un risultato prestabilito mesi prima e una stabilità alla Juventus stessa dal punto di vista finanziario.

Dunque, non resta che attendere nei prossimi giorni per vedere quali saranno le reali mosse e come si andrà a delinea il tutto all’interno della società bianconera nel prossimo quadrimestre. L’auspicio è che l’obiettivo del CDA venga raggiunto, dando così solidità e forza economica ad una società che ha bisogno solo di una spinta propulsiva verso un futuro roseo e duraturo, dopo gli ultimi difficili anni.

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