Uno dei vertici della Roma dovrebbe abbandonare il club giallorosso dopo la prossima finestra di calciomercato, ma potrebbe esserci già un sostituto
L’emergenza in difesa della Roma è tangibile. Senza Chris Smalling, fermo ai box praticamente da inizio campionato, Marash Kumbulla, anche lui infortunato da tempo, e con la partenza di Evan Ndicka per la Coppa d’Africa, la squadra di José Mourinho è alla disperata ricerca di un difensore centrale che possa garantire al tecnico portoghese di non dover correre continuamente ai ripari mettendo Bryan Cristante a guidare la retroguardia giallorossa come successo contro la Cremonese in Coppa Italia.
Ecco, questo potrebbe essere l’ultimo, ingrato, compito, che il club di proprietà dei Friedkin affiderà al general manager, e direttore sportivo, Tiago Pinto. Secondo quanto riferito dal ‘Corriere dello Sport’, infatti, per il portoghese quella di gennaio dovrebbe essere l’ultima finestra di calciomercato con la Roma, nella quale era arrivato il 4 gennaio del 2021 dal Benfica, prima di salutare tutti quanti e preparare i bagagli a febbraio.
Tra qualche colpo a parametro zero, vedi Paulo Dybala, e l’arrivo di Romelu Lukaku, l’esperienza dell’ex braccio destro di Rui Costa non è stata sempre semplice, anche a causa del settlement agreement stipulato con la Uefa che ha di fatto tarpato le ali di Pinto e del club. Chi potrà sostituirlo, però?
Tiago Pinto lascerà la Roma a febbraio, il club valuta Modesto ma anche Massara
Ecco, questa domanda sta circolando con molta veemenza nell’ambiente giallorosso. Sul tavolo della Ceo, Lina Souloukou, che sta vagliando diverse alternative a Tiago Pinto, ci sono molti nomi, tra i quali spicca sicuramente quello di François Modesto, attuale direttore dell’area tecnica, con cui la dirigente greca ha lavorato ai tempi dell’Olympiakos.
Difficilmente, però, l’ex difensore del Cagliari lascerà i brianzoli, motivo per il quale un altro dei profili attenzionati dalla succeditrice di Pietro Berardi è quello di Frederic Massara, che ha mosso i primi passi da dirigente proprio alla Roma, affiancando Walter Sabatini. L’ex attaccante torinese è senza contratto da quando la presidenza del Milan, a giugno del 2023, ha deciso di fare fuori sia lui, sia Paolo Maldini dall’organigramma societario rossonero.
Per il club della Capitale sarebbe sicuramente una grandissima opportunità, ma nessuna decisione è ancora stata presa, se non quella di dire definitivamente addio a Pinto che, dicevamo, ha ancora l’arduo compito di trovare un difensore centrale.