Dopo l’addio di Tiago Pinto alla Roma, anche il futuro di José Mourinho in giallorosso potrebbe avere le ore contate: la clamorosa indiscrezione durante la diretta
Tiago Pinto, dopo la fine della sessione di calciomercato invernale, lascerà Roma e la Roma. A ufficializzarlo è stato direttamente il general manager giallorosso durante la sessione di allenamento della squadra di José Mourinho nel pomeriggio di ieri.
Come già anticipato, il club di proprietà dei Friedkin si sta muovendo per trovare un sostituto del portoghese, e sono due i nomi che più di tutti piacciono dalle parti della Capitale: quello di Frederic Massara, ex direttore sportivo del Milan, e François Modesto, attuale direttore dell’area tecnica del Monza. Se per il secondo la situazione è complicata, per quanto riguarda l’ex rossonero le cose potrebbero decisamente meglio, anche se l’obiettivo della Roma, secondo quanto è stato affermato in diretta da Damiano Er Faina sul canale Twitch di Controcalcio, sarebbe quello di averli entrambi. Con l’arrivo del dirigente sportivo di Torino, però, qualche testa potrebbe saltare, nella fattispecie quella del tecnico ex Inter e Chelsea, come detto da Daje Ale, sempre nella stessa live.
Dopo Tiago Pinto, occhio a Mourinho: l’indiscrezione per il futuro della panchina della Roma
“Se arriva Massara, Mourinho va via al 100%”, – ha spiegato Alessio Manieri, in arte, appunto, Daje Ale, trovando la conferma anche di Enrico Camelio. Il contratto dello Special One è, come si sa, in scadenza a fine giugno, e si è parlato spesso del suo futuro.
Dal canto suo, come ha detto anche dopo la partita vinta in rimonta contro la Cremonese di Coppa Italia, la volontà è quella di rimanere alla Roma ancora almeno per un altro anno, e chissà, ma di contatti con la presidenza del club giallorosso per il rinnovo, e quindi anche per la permanenza nella Capitale, non ce ne sono stati.
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È chiaro che, stando alle indiscrezioni, se i Friedkin dovessero optare per Massara anche il tecnico portoghese, assieme al suo connazionale, dovrebbe lasciare i giallorossi. Poi chissà, magari come successo di recente con Leonardo Bonucci, saranno i tifosi a decidere al posto della dirigenza o a indirizzare anche la scelta per la panchina e il progetto futuro.