Un grande rischio per Jannik Sinner, il tennista azzurro guarda con una certa preoccupazione a cosa sta per accadere
Dopo un 2023 di grandissime soddisfazioni, adesso è il momento della conferma a grandissimi livelli per Jannik Sinner. Il tennista altoatesino si presenta nella nuova stagione come uno degli uomini da battere, uno status di grande giocatore ormai riconosciuto, ma mantenersi a certe altezze non è mai facile per nessuno. E c’è curiosità infatti di capire come il 22enne se la caverà.
Quanto mostrato lungo tutto l’arco dello scorso anno, incoraggia a credere che il potenziale per puntare ancora più in alto ci sia, eccome. Soprattutto il rush finale è stato entusiasmante, con le ripetute vittorie, a distanza di poco tempo, contro Medvedev e Djokovic, due autentici mostri sacri di questa epoca, soprattutto il serbo, numero uno incontrastato da tempo e che si candida a essere il più grande tennista di sempre.
Sinner ha mostrato le stimmate dell’autentico fenomeno e ora si prepara a rilanciare la sfida ai due sopraccitati, a Carlos Alcaraz e a tutti gli altri. Dopo la vittoria di un Masters 1000 e della Coppa Davis e dopo essersi spinto alla posizione numero 4 del ranking Atp, l’asticella si è alzata, inevitabilmente, ancora di più. E adesso l’obiettivo è entrare nella top 3 e magari arrivare finalmente in fondo a una prova del Grande Slam. Il miglior risultato, finora, la semifinale di Wimbledon dello scorso anno, adesso bisogna puntare al bersaglio grosso.
Magari, e questo è quello che tutti i tifosi si augurano, già agli Australian Open in programma a breve a Melbourne. Sinner si è preparato in maniera specifica per essere al top per questo appuntamento. Ma c’è un grande timore per lui.
Australian Open, per Sinner (e non solo per lui) c’è lo spauracchio Rafa Nadal
L’inizio del 2024 ha sancito il ritorno in campo, finalmente, dopo quasi un anno, di Rafa Nadal. Voleva tornare sul campo almeno per un’altra stagione, la leggenda spagnola, prima di dire addio al circuito e ce l’ha fatta.
A Brisbane, si sta preparando per partecipare agli Open di Melbourne, riprendendo il feeling con la vittoria, e la sua presenza è una grande incognita a livello generale. Non sarà un Nadal al massimo della sua forma, e sul veloce non è certo sulla sua superficie preferita, ma parliamo sempre di un grande fuoriclasse. Che tutti potranno, ipoteticamente, affrontare al primo turno, dato che non sarà testa di serie. Dunque anche Sinner. Il tabellone di Melbourne potrebbe regalare subito un match thrilling, anche contro Djokovic o Medvedev. E sarebbe pazzesco.