La Juventus continua ad essere attiva sul mercato. Imminente la firma fino al 2026: Giuntoli ad un passo dal traguardo.
Sono finite in stand-by le riflessioni della Juventus relative al mercato invernale. I risultati ottenuti in campo dalla squadra e la costante crescita degli elementi più giovani, uniti al ridotto budget a disposizione, hanno infatti spinto il club a rinviare all’estate l’acquisto di un rinforzo da destinare al reparto di centrocampo. Nei giorni scorsi si era parlato del possibile sbarco a Torino di Kalvin Phillips (in uscita dal Manchester City) e Pierre-Emile Hojbjerg, poco felice al Tottenham), tuttavia entrambe le piste si sono raffreddate.
La società resterà in ogni caso vigile e nel caso in cui si dovesse materializzare qualche opportunità particolare, verrà di certo analizzata. Ora, però, l’intento è quello di dare fiducia all’attuale gruppo e, soprattutto, blindare le colonne portanti della formazione di Massimiliano Allegri.
Diverse le pratiche aperte dal direttore sportivo Cristiano Giuntoli: una di queste, in particolare, riguarda Adrien Rabiot in scadenza il 30 giugno. La madre-manager Veronique, di recente, ha spiegato di voler affrontare l’argomento rinnovo più avanti.
Il manager, dal canto suo, proverà invece a riaprire subito la trattativa e convincerlo a rimanere ancora in bianconero. Sul piatto è stato messo un biennale alle stesse cifre attualmente percepite dall’ex Paris Saint Germain (circa 8 milioni tra parte fissa e bonus).
Ora si attende la replica del diretto interessato, divenuto in questi mesi l’oggetto del desiderio del Manchester United. La Juve è fiduciosa in merito alle possibilità di condurre in porto l’affare ma tutto dipenderà dal piazzamento finale in classifica e dall’eventuale qualificazione alla Champions.
Juventus, nuova firma in arrivo: Giuntoli ad un passo dal traguardo
Giuntoli, poi, è in contatto costante con l’entourage di Wojciech Szczesny. Il polacco è legato al club fino al 2025 ed ha fatto sapere di gradire l’idea di rimanere ancora alla corte di Allegri. Il nuovo accordo è quindi possibile, con il dirigente pronto a proporgli un biennale. Per produrre la fumata bianca finale, però, servirà un sacrificio economico da parte del portiere, che al momento guadagna 6.5 milioni netti. Una cifra, questa, fuori dai parametri finanziari imposti dal manager ex Napoli disposto ad arrivare a quota 4.5.
Ora resta da vedere quale sarà la risposta del diretto interessato, molto attaccato ai colori bianconeri. In estate, per lui, si erano fatti avanti l’Al-Hilal e l’Al-Nassr ma il ricco stipendio proposto (12 milioni) non è bastato a convincerlo ad abbandonare la Juve. Il matrimonio tra le parti proseguirà: la firma è solo una questione di tempo.