Josè Mourinho è sempre sotto accusa, il tecnico della Roma è nel mirino di Paolo Di Canio proprio per il clima sempre rovente sulla panchina giallorossa.
Il nervosismo di Josè Mourinho è un fattore ormai evidente in Serie A, il tecnico portoghese non si controlla più in panchina. Un dato messo in risalto anche dai suoi colleghi allenatori nonché dai tifosi e da Paolo Di Canio.
Josè Mourinho infuriato come non mai (ansa foto) – controcalcio.comLa furia di Setubal colpisce ancora. Un’altra espulsione per Mourinho fa aggiornare le statistiche, il tecnico ha ricevuto un altro cartellino rosso nella sfida contro l’Atalanta. Nervosismo crescente per il mister ormai da tempo, quindi, per una Roma che non riesce mai a compiere un salto di qualità importante in classifica.
Il tecnico è protagonista ormai in questo modo, un aspetto che sta diventando tristemente famoso anche per le altre squadre avversarie. Ogni gara della Roma sta diventando quasi una sorta di saloon, i giallorossi sono protagonisti per le polemiche più che per i risultati e Paolo Di Canio ha alzato il tiro. L’ex bandiera biancoceleste ha così aumentato il suo mirino direttamente dagli studi di Sky Sport.
Mourinho vs Di Canio una storia che continua
Il mancato intervento tv nel post gara di Mourinho la dice lunga sull’atteggiamento della panchina giallorossa. Paolo Di Canio ha colto l’occasione per sottolineare la brutta abitudine del portoghese di non presentarsi davanti ai microfoni, una mancanza di rispetto per addetti ai lavori e tifosi. Di Canio ha sottolineato come Mourinho sia un habitué, compie sempre questi gesti poco rispettosi verso il pubblico: “Quando le cose non vanno bene lui non si presenta. Io voglio parlare di calcio con i diretti interessati, questo deve cambiare e qualcuno dovrebbe intervenire”.
Mourinho non si presenta ai microfoni e aggira anche le regole del post gara, un aspetto che non piace a Di Canio con le sue sfuriate che hanno fatto scuola. Di Canio continua: “Non capita solo con la Roma, è un atteggiamento che deve essere bloccato. Va bene tutto, ma un tecnico come Mourinho nel post gara deve venire qui davanti alle telecamere, ne dobbiamo parlare insieme”. Un altro dato va considerato: Mourinho salterà ancora una sfida a San Siro, dopo la squalifica che gli ha impedito di affrontare l’Inter il 29 ottobre scorso: “Nella sua storia ne ha saltate tre su otto a Milano – continua Di Canio – e anche fosse una, è troppo no?”.
Il clima in panchina ormai non è più gestibile nemmeno dagli stessi addetti ai lavori: gli arbitri più volte, nei match, hanno mostrato tutta la fatica nel contenere la furia del tecnico ma anche quella di collaboratori (lo scorso anno ricevettero ben dieci rossi) e panchinari. In vista del derby di Coppa Italia di mercoledì il clima è già abbastanza riscaldato all’Olimpico…