Ha solo 17 anni: ma per la Juve è un profilo da tenere d’occhio. Guardare al presente ma con lo sguardo sempre rivolto all’immediato futuro. Il progetto di Giuntoli.
Uno Stadium mai così gremito per un ottavo di finale di Coppa Italia dà il segno del momento attuale della Juventus. Massimiliano Allegri, di ‘corto muso’ o di goleada, come contro la Salernitana di Pippo Inzaghi, sta mostrando non soltanto una squadra, ma un gruppo granitico e coeso.
Al di là del largo risultato ottenuto contro una formazione decisamente incerottata ed eccessivamente rinunciataria, soprattutto nella seconda parte dell’incontro, anche nell’ottavo di Coppa Italia la Juventus ha, però, messo in mostra i suoi giovani.
Da Andrea Cambiaso, ormai una realtà conclamata, a Fabio Miretti, da Kenan Yildiz fino all’ultimo entrato Joseph Nonge Boende, 18enne centrocampista belga per il quale si sono già scomodati paragoni fin troppo ingombranti, da Paul Pogba a Edgar Davids, la Juve di oggi e di domani continua a crescere.
Piace la Juve dei giovani ed alla Juve, ancor di più dopo l’arrivo di Cristiano Giuntoli, piace investire sui giovani. E’ passato un decennio da quando la Juventus di Andrea Agnelli ha dato il via al pieno rilancio del settore giovanile sfociato poi nella creazione della seconda squadra, datata 2018. All’inizio si chiamava Juventus U23, poi diventata Next Gen. E non è ancora finita.
Juve, interesse per il giovane talento
Giovani e forti. La Juventus ha in casa il suo tesoro che può permetterle di guardare all’immediato futuro con serenità nonostante i conclamati problemi di natura economico-finanziaria.
E che la società bianconera intenda incrementare ulteriormente il suo tasso di gioventù lo conferma anche un’indiscrezione apparsa sul Mundo Deportivo in cui si evidenzia l’interessamento della Juventus, e dell’Ajax, per un giovane terzino sinistro di 17 anni, Raf van de Riet.
Il giovanissimo esterno olandese, di proprietà del PSV Eindhoven, andrà in scadenza a giugno del 2024 e su di lui hanno già messo gli occhi diversi top club europei. Giuntoli e la Juventus vorrebbero cogliere questa opportunità.
L’operazione conclusa soltanto pochi giorni fa con un blitz in Montenegro del direttore tecnico bianconero e che ha portato la Juventus ad acquisire le prestazioni del giovane talento Vasilije Adzic, dà l’idea di come e quanto dalla parti della Continassa intendano investire sui giovani talenti. I nomi illustri, e con ricchi ingaggi da mettere a bilancio, al momento, possono attendere. La Juventus è ora, prima di tutto, Gioventù.