Zdenek Zeman è uno dei personaggi del mondo del calcio che più spesso ha attaccato la Juve, in conferenza però ha sganciato una bomba non da poco
Ci sono delle cose, nella vita, che non cambieranno mai. L’amore per una squadra di calcio è una di queste. Difficilmente, infatti, chi sceglie di tifare per alcuni colori può in corso d’opera cambiare idea, anche se in mezzo ci possono essere delusioni dovute al campo o chissà che, e questo perché quello che si prova per quel determinato club, e nessun altro, è più forte di qualsiasi altro sentimento.
Per i professionisti, ovviamente, non è così, o meglio non può esserlo. Certo, potranno avere una simpatia per una squadra da piccoli, ma quando si trovano in un rettangolo verde con la maglia degli avversari addosso prevale la competenza e l’efficienza, e si pensa solo a fare bene.
Nel caso di Zdenek Zeman, però, la situazione è un po’ più complicata. L’allenatore del Pescara, che è tornato sulla panchina degli abruzzesi dopo essersi ripresa da un’ischemia che aveva fatto preoccupare molti nelle scorse settimane, ha avuto un rapporto molto complicato con la Juve nella sua carriera – di (breve) amore e molto odio, tanto da essere uno dei personaggi del mondo del pallone che più è andato contro le scelte della società bianconera, ma non sempre è stato così.
Zeman: “Ero un tifoso della Juve, poi un errore arbitrale mi ha cambiato”
In un’intervista di qualche tempo fa, il boemo aveva infatti rivelato che sin da piccolo era un tifoso della Juve, passione che probabilmente gli ha trasmesso lo zio Čestmír Vycpálek, che ha allenato i bianconeri vincendo due titoli da campione d’Italia.
Prima della partita contro la Next Gen della Vecchia Signora del suo Pescara, Zeman è tornato sull’argomento, chiarendo una volta per tutte qual è il motivo del suo astio nei confronti della società di Torino. Sollecitato da un giornalista, infatti, l’ex allenatore di Lazio e Roma ha spiegato che sì, per tanti anni ha tifato Juve, ma poi qualcosa, a partire dal 1974, è effettivamente cambiato: “Ho perso contro di loro per un fuorigioco a Bari di Schillaci, 1-0, e ho capito che contro di loro non si può competere”, ha rivelato il ceco che con la squadra azzurrobianca sogna di tornare in Serie B.