Lazar Samardzic, anche in questo gennaio, è al centro del calciomercato e non si sa ancora chi la spunterà tra Napoli, Juve e Brighton. Il padre avanza una richiesta ben precisa
Dove andrà a giocare Lazar Samardzic? Se lo chiedono in molti negli ultimi giorni, senza avere certezze su quale possa davvero essere la squadra in pole position o quella che alla fine la spunterà per la firma del talentuoso centrocampista, dopo la trattativa saltata con l’Inter tra tanto clamore mediatico.
La scorsa estate aveva già effettuato le visite mediche, poi il padre aveva cambiato le carte in tavola rispetto agli accordi trovati dai nerazzurri con Rafaela Pimenta chiedendo una ricca commissione, e non se n’è fatto nulla. Ora la storia rischia di ripetersi, anche se con tempi e modalità differenti. Il Napoli si è interessato settimane fa al ragazzo e, secondo molti, avrebbe dovuto essere in Campania già in questa settimana per l’accordo definitivo e la firma sul contratto.
Ciò non è successo e Balzaretti, ds dell’Udinese, ha detto chiaramente di essere pronto a ogni eventualità, anche che il calciatore alla fine resti in Friuli. In realtà, sul tavolo ci sono anche le offerte di Juve e Brighton, con i bianconeri che anche nella notte hanno spinto con tutte le parti in causa per trovare la quadra.
Il padre di Samardzic spara alto: come stanno le cose
È storia degli scorsi giorni che il Napoli avesse un accordo con l’Udinese, ma a dare problemi è, non a caso, ancora il padre del calciatore. A parlare nei dettagli dell’intrigo di calciomercato è stato Damiano Er Faina durante la diretta di Controcalcio.
Ha rivelato che l’entourage del ragazzo, proprio quando tutto sembrava fatto con il Napoli, ha parlato con Brighton e ha l’accordo, ma non con la Juve. Gli inglesi, però, non arrivano alla stessa cifra offerta dagli azzurri all’Udinese per il cartellino, da qui lo stallo. La notizia è che il padre di Samardzic chiede tre milioni di euro di commissioni, gli stessi che voleva dall’Inter la scorsa estate: il Brighton ha detto di sì, ma non le altre squadre interessate, per il momento.
Se De Laurentiis dovesse decidere di acconsentire si sbloccherebbe l’arrivo del serbo. La Juve al momento offre un prestito oneroso fino a giugno, con riscatto a giugno, che scatterebbe a determinate condizioni. Insomma, bisogna arrivare a 20 milioni di euro circa e concedere una lauta commissione al padre del ragazzo: chi lo farà per primo, sbloccherà l’acquisto della mezzala.