Il calciomercato del Napoli si muove e presto potrebbero arrivare due nuovi acquisti per i partenopei. Entrambi, però, sono stati accomunati da eventi sfortunati
Una prima fase abbastanza convulsa della sessione di riparazione non ha regalato grandi colpi ai club di Serie A, ma la solida convinzione, per alcuni, di dover rinforzare la squadra. Tra queste, c’è sicuramente il Napoli: dopo le delusioni accumulate nella prima parte della nuova stagione, ora è tempo di voltare marcia, anche con i nuovi arrivi.
La dirigenza si sta concentrando soprattutto sul centrocampo e, proprio in quella zona di campo, i partenopei stanno per completare due operazioni che potrebbero aiutare non poco Walter Mazzarri. Il nome nuovo è quello di Hamed Traorè, senza dimenticare Antonin Barak, entrambi non proprio fortunati per quanto riguarda la loro salute in passato. Un passato che per l’ex Empoli e Sassuolo è piuttosto recente: a fine dicembre, infatti, dopo l’ultima sosta per le nazionali, ha contratto la malaria.
Andoni Iraola, allenatore del Bournemouth, l’ha annunciato e ammettendo che gli sarebbe servito molto tempo per recuperare e un percorso piuttosto difficile. Per fortuna, dopo la paura, è arrivato anche un sospiro di sollievo: gli esami clinici svolti a Roma hanno detto che la malattia è stata già superata, molto prima del previsto. Ciò non vuol dire che la cosa sia stata piacevole, ma ora, se arrivasse al Napoli, i partenopei avrebbero a loro disposizione un calciatore pienamente recuperato.
Da Traorè a Barak: tanta sfortuna prima del Napoli
A Barak, si può dire, è andata decisamente peggio. Lo stesso centrocampista, che sta trovando poco spazio con la Fiorentina, ha ammesso un po’ di tempo fa di essersela vista brutta. Ha sofferto, infatti, di una polmonite bilaterale con versamento nei polmoni, addirittura fino al pericardio.
Una sua frase è quasi impossibile da dimenticare: “Ho rischiato di fare la fine di Eriksen“. Per fortuna, anche in questo caso, la brutta storia clinica è alle spalle e ora la mezzala è pronta a iniziare l’avventura al Napoli con la speranza di lasciare il segno, come con la maglia del Verona, in cui ha segnato a ripetizione. Piccola curiosità: proprio all’epoca, prima di arrivare in Toscana, era a un passo dai partenopei. Il matrimonio, con un po’ di ritardo, potrebbe celebrarsi proprio nei prossimi giorni e senza guai fisici, si spera.