Stefano Pioli e José Mourinho vengono distrutti dalla critica dopo le rispettive sconfitte in Coppa Italia con eliminazione annessa: doppio fallimento
Roma e Milan sono tra le grandi deluse della settimana di Coppa Italia. Entrambe le squadre che potevano mirare con concretezza all’obiettivo della coppa nazionale, sono state eliminate rispettivamente nel derby contro la Lazio e dall’Atalanta. Due eliminazioni figlie del momento e se vogliamo proprio dell’annata, sfortunata, per i due club blasonati e per Mourinho e Pioli.
Tra l’altro sono le due big che non vincono la Coppa Italia da più tempo: dal 2008 i giallorossi, addirittura dal 2003 i rossoneri. Non è un caso, forse, che le due squadre non puntino poi tanto sulla coppa ma resta di fatto che questa poteva essere la chance per portare a casa un trofeo, in una stagione sciagurata. C’è un parallelo che unisce le due squadre e le similitudini sono tante.
Pioli e Mourinho distrutti: doppio fallimento per Milan e Roma
A partire dai tanti infortuni e dall’emergenza, soprattutto in difesa, che hanno portato le dirigenze a dover intervenire con urgenza sul mercato. Qualcuno è arrivato (Gabbia, Huijsen), qualcosa andrà ancora fatto ma serve prima cedere. Le similitudini continuano con l’Europa League, coppa rimasta per entrambe, probabilmente l’unica ancora di salvezza della stagione. E poi i destini dei due allenatori, entrambi in bilico. Ironia della sorte Milan e Roma si affronteranno a “San Siro”: chi svolterà?
Molti addetti ai lavori e critici stanno criticando le due compagini e i loro allenatori sui social. Come ad esempio lo scrittore Graziano Carugo Ciampi che si è così espresso su Twitter: “Mourinho e Pioli hanno fallito questa stagione. Resta ad entrambi il miraggio Europa League, che vale una stagione. Tra le due squadre, il Milan è quello col futuro più roseo: a Roma troppi giocatori incognita”. Analisi condivisibile da molti.
L’Europa League è un miraggio per entrambe. Il Milan può vedere con un pizzico di ottimismo in più il futuro, mentre per la Roma potrebbero esserci tempi duri all’orizzonte. Soprattutto se i Friedkin dovessero decidere di non rinnovare Mourinho e dar vita ad un cambio radicale di progetto. C’è ancora incertezza.
La situazione in casa Milan, invece, se vogliamo è più delineata: Pioli sicuramente andrà via a fine stagione. Sta di fatto che entrambe devono dare un segnale per non vedere questa stagione scivolare via come una semplice annata di transizione.