Incredibile quanto successo prima della partita: ora arrivano i provvedimenti da parte della lega, ecco la decisione
Nessuno si sarebbe mai immaginato un epilogo del genere, ma sta di fatto che a volte la rabbia dei tifosi può rendere difficile la vita sia dei calciatori che della società. È quanto avvenuto poche ore fa in Inghilterra durante una partita che sembrava procedere piuttosto bene.
Sono eventi che capitano raramente, specialmente in un paese come l’Inghilterra che in quanto a sicurezza negli stadi non è seconda a nessuno. Tuttavia, questa volta la situazione si è fatta incandescente per motivi abbastanza noti, i tifosi infatti sono scesi in campo a gara in corso per chiedere alla proprietà di cedere il club.
La situazione è degenerata, accogliendo anche il supporto dei tifosi rivali, ma senza ripercussioni a livello di ordine pubblico. L’arbitro dell’incontro, dopo un primo momento di tentennamento, ha deciso di interrompere la partita.
League One, tifosi Reading scendono in campo: partita interrotta
L’insoddisfazione dei tifosi del Reading, club della terza serie calcistica britannica, la League One, è arrivata a un punto tale che hanno deciso di scendere in campo e interrompere la partita contro il Port Vale. Il motivo? Protestare contro il discusso proprietario del club Dai Yongge, da mesi finito nell’occhio del ciclone anche per motivi che non hanno a che fare strettamente con il calcio.
La partita tra le due squadre è stata interrotta al sedicesimo minuto di gioco: il settore più caldo del Select Car Leasing Stadium si è svuotato con i tifosi che si sono riversati sul terreno di gioco lasciando sbigottiti gli stessi calciatori.
L’arbitro Ross Joyce ha portato i giocatori negli spogliatoi mentre migliaia di tifosi si sono posizionati in mezzo al campo, in modo non violento ma solo per dare un grande segnale alla storica società inglese. Nel frattempo i colloqui tra i vertici della EFL e dei club proseguivano allo scopo di trovare una soluzione.
Questa è arrivata intorno alle ore 16: l’arbitro ha deciso di interrompere la partita mentre altri 300 fan del Reading erano posizionati al centro del terreno di gioco con i loro striscioni contro la società. “Vorremmo che questa fosse l’ultima partita in cui ci comportiamo così, ma è solo l’inizio di questa elevata azione di protesta“, ha detto un gruppo di tifosi dei The Royals al termine della difficile giornata di campionato.
Sono attesi ora i provvedimenti contro il club: a rischio la partecipazione dei tifosi nelle prossime partite in casa e non si esclude una penalizzazione in classifica.