José Mourinho, “triste e solitario”, annuncia questa mattina uno dei quotidiani italiani. Ma poi c’è il resto.
E il resto è lontano dalla Roma, con una sistemazione che già lo riguarderebbe dopo che ha svuotato l’armadietto a Trigoria. La scelta, nella giornata di ieri, è stata quella di Daniele De Rossi in giallorosso, per il ritorno a Trigoria, con José Mourinho acclamato dai tifosi e visibilmente commosso all’uscita dall’allenamento.
Lo si è visto poche volte così il tecnico portoghese, legato a quanto pare più all’ambiente che alla società, che ha spesso criticato pubblicamente per essersi sentito solo e anche abbandonato, quando aveva manifestato voglia di continuare alla Roma, nelle recenti interviste. Un futuro che non sarà più alla società capitolina, ancora legato contrattualmente da un contratto che, però, potrebbe essere stracciato. Il motivo? La sua nuova destinazione, con firma che cancellerebbe gli attuali accordi con la Roma.
Mourinho ha lasciato Trigoria ed è pronto ad una vita senza As Roma, ma non avrà voglia di restare fermo.
Erano giunte voci prima ancora del suo esonero, quando i rumors erano sul prolungamento del contratto o meno. Sul finale della passata stagione, quando ancora i giallorossi erano in lotta per quanto riguarda la finale di Europa League, le voci sulla permanenza o meno di Mourinho non mancavano, considerando quello che è l’attuale contratto che ha scadenza fissata al 30 giugno 2024.
Un contratto che, qualora dovesse arrivare nell’immediato l’occasione dall’Arabia Saudita per Mourinho, verrebbe strappato dallo Special One, non continuando così a percepire i soldi che la Roma comunque gli deve, da accordi, fino alla fine di questa stagione.
Secondo quanto riferiscono i colleghi di Tuttosport, resterebbero gli arabi sulle tracce di Mourinho, destinazione che lo Special One avrebbe già scelto praticamente nel corso di questa stagione, quando avrebbe atteso appunto la fine del contratto con la Roma, per poi potersi trasferire nella Saudi Pro League. L’allenatore, ormai ex giallorosso, stava valutando anche l’opzione Brasile, da Commissario Tecnico, ma non è lì che sarà il futuro del tecnico di Setubal. Qualora dovessero farsi avanti i club sauditi, allora potrebbe approdare in Arabia Saudita già nell’immediato Mourinho, senza attendere così la fine del suo contratto e facendo anche un favore ai Friedkin, che rinuncerebbero a parte del suo stipendio.
Dybala è stato chiaro nel post dei saluti al tecnico portoghese: “Spero di rivederti presto”. E chissà che i due, Mourinho e Dybala, non possano rivedersi proprio in un club della Saudi Pro League, oltreoceano. Perché sicuramente il mercato con Mou in panchina sarà dispendioso per il club che se lo aggiudicherà in Arabia Saudita e, considerando i rumors che ci furono già sulla Joya, occhio alla possibilità di vedere entrambi assieme, nello stesso club.
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