Milinkovic-Savic e la Lazio hanno un legame piuttosto speciale. Il serbo nelle ultime ora è tornato dai biancocelesti: cosa è successo
La scorsa estate, la Lazio è stata costretta a cambiare tanto, aggiungendo diversi calciatori alla rosa di Maurizio Sarri. La sensazione è che l’abbia fatto per sopperire ai tantissimi impegni in calendario, ma anche perché non bastava un solo calciatore per sostituire Sergej Milinkovic-Savic, un centrocampista totale che ha fatto tantissimo per il percorso di crescita dei capitolini.
A 28 anni, ha prevalso la voglia di cambiare e mettersi in gioco del serbo, che alla fine ha scelto l’Arabia Saudita e ha ceduto al pressing dell’Al-Hilal. La Lazio ci ha messo un po’ a adattarsi alla manovra senza di lui, mentre per la mezzala le cose sono andate subito bene. Nella Saudi League ha già realizzato otto gol e quattro assist in 16 partite, dimostrando di poter essere un fattore anche senza la maglia biancoceleste indosso.
Attualmente la sua posizione sul calciomercato è stabile: guadagna tanto, tantissimo per cui un ritorno in Italia sarebbe difficile da concretizzare, e poi ha un contratto fino al 30 giugno 2026. In tanti, però, ancora ci sperano, soprattutto in casa Lazio, dove non è stato dimenticato né dai compagni, né dalla società. D’altronde, come potrebbero? Sergio, come lo chiamavano in Italia, ha giocato nella capitale dall’agosto 2015 al luglio 2023, riuscendo a essere considerato per molte stagioni il miglior centrocampista della Serie A. E molti, infatti, gli chiedono di tornare.
La Lazio ritrova Milinkovic: gli chiedono subito di tornare
In questi giorni, si sta giocando la Supercoppa italiana proprio in Arabia Saudita e la Lazio è tra le partecipanti, in virtù del secondo posto in Serie A dello scorso anno. E, al di là delle parole di Maurizio Sarri – che ha snobbato il trofeo per via del nuovo format e del luogo in cui si disputa -, Claudio Lotito ci punta parecchio, dato che ha anche messo un premio partita di un milione da dividere.
La presenza della squadra a Riyad è stata l’occasione di rivedere il compagno di mille battaglie, proprio Milinkovic. Il clima è stato quello di un abbraccio collettivo, perché i rapporti sono ottimi e il serbo era un leader assoluto di quel gruppo. In tanti, soprattutto Danilo Cataldi, gli hanno chiesto di tornare e lui non ha chiuso del tutto, lasciandosi andare a un sorriso dei suoi – sempre bravo con l’ironia.
Non c’è stata una chiusura netta, quindi, e non possiamo sapere se la voglia di Roma sia già così forte nel ragazzo, che secondo molti ha lasciato troppo presto e sul più bello il calcio europeo. È chiaro che le possibilità, al momento, sono ben poche, soprattutto per le cifre che comporterebbe l’operazione. L’amore con la Lazio, però, non è finito e questa è già una buona notizia per i tifosi.