Il futuro di Ciro Immobile resta un tema caldo in casa Lazio. L’addio del centravanti sembra sempre più vicino: ecco tutta la verità
Ci sono sconfitte che lasciano il segno e quella contro l’Inter in Supercoppa italiana sembra essere proprio una di queste. Non tanto per la distanza mostrata rispetto ai nerazzurri, ma un atteggiamento che a molti non è piaciuto.
Anche dal punto di vista tecnico la Lazio, però, torna in Italia con molte stonature. L’attacco continua a non convincere, i biancocelesti segnano poco e non danno sempre l’impressione di poter dominare le partite. Spesso negli ultimi match è capitato più di aspettare l’avversario che aggredirlo, e a molti ciò non va proprio bene. Insomma, ci sarà da riflettere a più livelli della mazzata subita, ma in tanti stanno continuando a parlare anche di Ciro Immobile.
L’attaccante che ha scritto la storia della Lazio e della Serie A a suon di gol e leadership non sembra più l’epicentro del gioco di Sarri e il suo addio stavolta sembra davvero vicino. Contro l’Inter è stato uno degli ultimi ad alzare bandiera bianca ed è andato anche vicino a realizzare la rete che avrebbe reso il passivo meno pesante. Le parti, però, sono sempre più convinte che questa sia il momento giusto per salutarsi.
Immobile sempre più vicino all’addio alla Lazio: i temi
Secondo quanto risulta a Controcalcio.com, a difficile che a gennaio il centravanti lasci la Lazio, ma già la scorsa estate c’era la possibilità di dividersi e quest’anno potrebbe diventare molto più di un’eventualità.
In questa stagione, il 33enne ha segnato solo quattro gol in 17 partite di Serie A, è andata decisamente in Champions League, ma la tentazione è avviare un nuovo ciclo in quella zona di campo. Lotito e la società vorrebbero investire su un profilo più giovane, un prospetto in grado di fare bene fin da subito, e con ampi margini di miglioramento, che possa portare un cospicuo numero di gol.
È un mantra che è ben conosciuto nella storia della Lazio con grandi bomber come Di Canio, Vieri, Crespo e Signori che hanno aperto veri e propri cicli, dandosi quasi il cambio. I biancocelesti guardano a una nuova era e Immobile alla sua, ma ciò non è questione di riconoscenza, solo calcio. Comunque, l’addio sembra la cosa giusta e a giugno ci sono possibilità sempre più alte che si concretizzi.