Mike Maignan ha deciso di metterci la faccia, parlando di quanto gli è accaduto in prima persona, sull’episodio di razzismo in Udinese-Milan.
Non è un bel momento quello che si è vissuto in serata, nell’anticipo che ha riguardato Udinese-Milan, con Maignan vittima di razzismo. Lo stesso portiere ha subito denunciato quanto accaduto, prima rivolgendosi al quarto uomo a bordocampo, poi addirittura abbandonando la propria postazione tra i pali, chiedendo aiuto agli organi competenti.
Nel post-partita sono arrivate anche le parole di Maignan, portiere del Milan che ha deciso di sfogarsi contro i tifosi che lo hanno insultato per il colore della sua pelle. E tra le immagini, oltre alle parole svelate da Maignan stesso, si nota anche il momento vissuto con Ibrahimovic, che è subito sceso in campo per dare conforto al suo portiere.
Uno sfogo, quello di Mike Maignan, sperando che sia l’ultimo da vedere per un momento del genere che, col calcio, non c’entra nulla.
Un nuovo episodio di razzismo, dopo quanto si vede anche nei diversi campionati in Europa, riguarda il campionato di Serie A per quanto successo nel corso del primo tempo di Udinese-Milan.
Mike Maignan si è arrabbiato e non si definisce deluso per quanto successo, ma il suo sfogo è durissimo nei riguardi dei tifosi che hanno deciso di insultarlo durante il match che ha rischiato seriamente di vedere la fine con il risultato di 0-3 a tavolino a favore dei rossoneri.
Quelle che seguono, sono le parole nel post-partita di Udinese-Milan, da parte di Mike Maignan. Ecco cos’ha detto sul terribile momento che ha vissuto in campo, in quanto vittima di razzismo: “Dopo una serata così, sta qualcosa di positivo perché abbiamo vinto, ma non è la prima volta che succede una cosa così. Mi hanno fatto il verso della scimmia, tutti devono fare quello che abbiamo fatto noi, non si può accettare e non vogliamo scendere in campo così. So bene cosa è successo, noi abbiamo una famiglia, ho sentito molta vicinanza da parte della squadra. Noi dovremmo pensare solo a giocare a calcio per i nostri tifosi, sono dispiaciuto di quello che è successo. Sono rientrato negli spogliatoi, poi insieme abbiamo risposto tornando in campo, volendo vincere. Cosa ho provato? Ero arrabbiato, non deluso. Questo episodio non è la prima volta che succede”.
Anche Ibrahimovic è sceso in campo, direttamente dagli spalti, per parlare proprio a Maignan. Ecco cos’ha detto il portiere in merito al dialogo con Zlatan, ex compagno di squadra: “Anche Ibra era con me, mi ha detto di restare forte, di rientrare in campo e di vincere con il Milan. Anche dall’Udinese ho avuto sostegno, i giocatori pure dell’Udinese sono in campo per dare spettacolo ai tifosi”.
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