Il Milan vince ancora, rimontando nel finale contro l’Udinese, ma Rafael Leao continua a non convincere: il portoghese è un caso
Sbuffando e soffrendo, il Milan è riuscito a portare via l’intera posta in palio anche contro l’Udinese. Era una serata difficile, contro un avversario che in cinque delle ultime sei sfide contro i rossoneri aveva fatto risultato e anche ieri ha creato molti problemi al Diavolo. Che però l’ha ribaltata di grinta e di voglia, con le reti di Jovic e Okafor nel finale.
Alla ‘Dacia Arena’, è andata in scena una partita rocambolesca, segnata anche dagli insulti inconcepibili contro Maignan. Una gara in cui il Milan, anche se non perfetto, ha dimostrato di aver ritrovato il suo spirito combattivo dei tempi migliori. La squadra di Pioli è però ancora lontana dalla vetta e soprattutto deve fare i conti, ancora, con un Rafael Leao lontano dai suoi standard.
Come spesso accade, l’attaccante lusitano si è acceso solo a intermittenza. Qualche buona giocata, magari meno fine a se stessa del solito e cercando di aiutare di più la squadra, ma poco altro, con tante pause. Pioli ha provato a giustificarlo nel post partita, ma i commenti su di lui sono sempre più impietosi.
Milan, il web insorge contro Leao: “La sua era è finita”
Sui social, tanti tifosi milanisti sempre più con il dente avvelenato nei confronti del numero 10, che ormai in campionato non segna da quattro mesi. E che sta diventando un autentico caso.
Per molti, un Leao così rischia di non essere utile alla causa e più di qualcuno inizia a pensare che l’addio non sia una cattiva idea. Ecco una carrellata di commenti su ‘X’ a margine della gara con l’Udinese: “Anche oggi Leao 0 tiri in porta, è sempre più irritante”, “Okafor inizia a sembrarmi meglio di Leao, dobbiamo rivedere i nostri parametri sui top player”, “Anche stasera Leao non ha pagato il biglietto per vedersi sta partita”, “Mediocrità assoluta, ormai non ne azzecca più una da mesi”, “Ho la sensazione che l’era di Leao al Milan sia finita. Mi ricorda il Kakà dell’ultimo anno al Milan. Senza infamia, senza lode, aspettando il Real Madrid o chissà chi”, “Se questo è l’atteggiamento, vada in panchina fino a giugno”, “Continuo a dire che è un sopravvalutato e basta, ormai pensa più alla musica che al calcio”.