Beppe Marotta ha annunciato la firma imminente dell’asso con l’Inter: “non ci saranno problemi”, punto di svolta nella trattativa per il bomber
La firma dell’asso con l’Inter è imminente. Non sembrano esserci più dubbi dopo le parole pronunciate da Beppe Marotta che fanno il paio con quelle di qualche mese in cui si diceva ottimista e che non ci sarebbero stati problemi. Tesi rimarcata questa volta, in un’intervista concessa domenica pomeriggio a 90° minuto ai canali Rai. Sembra proprio che il campione è pronto a firmare! La situazione tiene in apprensione tifosi e addetti ai lavori, oltre allo stesso Inzaghi. Con ogni probabilità sarà risolta a breve.
D’altronde Lautaro Martinez è diventato bandiera e capitano di questa Inter. A differenza di molti suoi altri colleghi del passato si è sempre schierato a favore della causa nerazzurra, si sente ormai un interista a tutti gli effetti ed è pronto ad andare avanti a Milano, dove può diventare ancora di più una bandiera.
L’attaccamento alla maglia dell’argentino è cosa nota, lo sta dimostrando sempre di più mese dopo mese. Trascinatore in campo e leader nello spogliatoio, questo è diventato per l’Inter il campione del mondo.
E dire che arrivò giovanissimo in nerazzurro, poco più che ventenne. Da allora è cresciuto tantissimo, fino ad imporsi ed essere il giocatore che è oggi, avviato verso la vittoria della classifica cannonieri e chissà cos’altro. Il suo attuale contratto scade nel 2026 ma si è al lavoro per prolungarlo almeno fino al 2028. Queste sono le date, mentre le cifre saranno rese note più avanti. Sicuro comunque un adeguamento.
Lautaro si legherà così all’Inter a vita, quando scadrà il nuovo contratto potrebbe avere almeno passati i 30 anni. Le parole di Marotta non hanno lasciato dubbi in tal senso. “Adesso ci siamo un po’ fermati visti tutti questi impegni” sono le prime parole che gettano panico per qualche secondo ai tifosi nerazzurri in ascolto. “Ma tutte le parti sono d’accordo nel voler continuare il rapporto e percorso insieme. Non ci saranno problemi”, sottolinea ancora una volta l’amministratore delegato nerazzurro.
In autunno aveva detto la stessa cosa. Nessun problema ma anche senza fretta né ansia. L’attuale contratto scade nel 2026 e se la volontà è quella di proseguire insieme si potrà tranquillamente sedersi a parlarne più avanti, quando ci sarà maggior tempo. Non sembra essere in dubbio, ad ogni modo, la permanenza dell’argentino in nerazzurro da qui ai prossimi anni.
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