Cristiano Ronaldo prende la parola e chiede scusa ai tifosi in un video diventato virale: le dichiarazioni dell’asso portoghese
Anche avendo abbandonato il calcio europeo ad alto livello da più di un anno, la presenza di Cristiano Ronaldo rimane importante e fondamentale nel pianeta pallonaro. Alla soglia dei 39 anni, il campione portoghese non ci pensa minimamente a smettere vuole rimanere in campo ancora per diversi anni. Continuando a fare ciò che sa fare meglio.

Trasferitosi all’Al Nassr nello scorso mese di gennaio, dopo un addio burrascoso al Manchester United, anche in Arabia CR7 ha continuato a segnare valanghe di gol. Al punto da essere l’attaccante con il maggior numero di reti segnate nell’anno solare 2023, anche davanti a un fenomeno come Erling Haaland. E per il suo rendimento, ricevendo diversi premi nei recenti Globe Soccer Awards di Dubai.
Icona calcistica assoluta degli ultimi due decenni, avendo dato vita a un dualismo storico con Lionel Messi, CR7 resterà negli annali di questo sport come uno dei fuoriclasse più forti mai visti su un campo da calcio. A livello globale, i tifosi continuano ancora a seguire con grande interesse le sue gesta. E proprio a loro, Ronaldo si rivolge per porgere le sue scuse, per gli eventi che lo hanno visto protagonista in questi giorni suo malgrado.
Amichevoli rinviate in Cina, la furia del pubblico: e Cristiano Ronaldo chiede scusa
L’Al Nassr avrebbe dovuto effettuare due gare amichevoli in Cina, rispettivamente contro lo Shanghai Shenhua e lo Zhejiang FC. Amichevoli che però sono state rinviate a data da destinarsi a causa dell’infortunio, non meglio precisato, dell’attaccante. Una decisione che non è stata presa affatto bene dal pubblico cinese.

In molti si sono presentati infuriati all’esterno dell’hotel che ospita l’Al Nassr, manifestando tutto il loro disappunto. La presenza di Ronaldo era naturalmente un motivo di grande interesse e i biglietti erano andati rapidamente esauriti. Per questo motivo, lo stesso CR7 in conferenza stampa ha voluto fare chiarezza e scusarsi con i tanti appassionati che aspettavano di vederlo dal vivo in campo. “Voglio scusarmi con i tifosi cinesi, nel calcio ci sono delle cose che non puoi controllare – ha spiegato – Gioco a calcio ad alti livelli da 22 anni e non ho mai avuto grossi infortuni, per questo sono davvero dispiaciuto. Io e l’Al Nassr siamo venuti in Cina per goderci questo tour. So che siete tristi come me, ma il lato positivo è che non abbiamo cancellato le partite in programma. Vogliamo tornare nel vostro paese e le abbiamo solo rinviate”.