Alta tensione e sconfitta a tavolino: UFFICIALE 4 anni di squalifica

Il giudice sportivo ufficializza l’entità della squalifica ai danni del calciatore: è l’ennesimo episodio di violenza ingiustificata contro un arbitro

Gli ultimi mesi sono stati veramente difficili per gli arbitri. Non solo per quelli che a rotazione vengono scelti per le partite di Serie A, ma anche per quelli che vengono invece selezionati nei cosiddetti campionati minori.

Alta tensione, 4 anni di squalifica
Ufficiale, quattro anni di squalifica al calciatore (Ansa) – Controcalcio.com

Molte categorie inserite nella FIGC hanno dovuto fare i conti con il problema della violenza contro gli arbitri. Un problema grave e che recentemente l’Associazione Italiana Arbitri (AIA) ha discusso con la stampa dopo la pubblicazione di un dettagliato report concernente appunto dati e statistiche delle violenze che, molto spesso, gli arbitri sono costretti a subire durante e dopo la partita.

Nella maggior parte dei casi sono gli stessi calciatori a inveire violentemente contro il direttore di gara. In altri invece sono anche i membri della società ad andare contro la terna arbitrale, mettendo in scena molto spesso situazioni disgustose e che fanno male all’immagine del nostro calcio all’estero. Un episodio di questo genere, da poco passato sul tavolo del giudice sportivo della Lega Nazionale Dilettanti, ha fatto molto discutere.

Dilettanti, quattro anni di squalifica e sconfitta a tavolino

La recente sentenza del giudice sportivo della Lega Nazionale Dilettanti ha fatto chiarezza su quanto è accaduto durante la partita dello scorso 21 gennaio tra Acquaviva e Fonte Belverde, club inseriti nel Girone F della prima categoria toscana.

Sconfitta a tavolino per 3 a 0 e quattro anni di squalifica ai danni di un tesserato della Fonte Belverde: questa è la decisione del giudice sportivo della prima categoria, il quale, nel suo consueto bollettino diramato poche ore fa, ha specificato quanto è accaduto durante il discusso match.

Quattro anni di squalifica e sconfitta a tavolino
Violenze contro l’arbitro: 4 anni di squalifica (Ansa) – Controcalcio.com

Sul comunicato si fa riferimento al fatto che l’arbitro, a seguito dell’espulsione di due calciatori della Fonte Belverde, ha ricevuto “spinte alle spalle dal calciatore numero 6 della Fonte Belverde Mohamed Chaib Bilal”. Quest’ultimo non si è fermato e assieme ad altri suoi compagni ha completamente accerchiato il direttore di gara, facendolo cadere a terra a seguito di diverse spinte.

L’arbitro, riferisce sempre il giudice sportivo, a causa delle lesioni riportate si è recato presso il Pronto Soccorso degli Ospedali Riuniti Val di Chiana di Montepulciano (prov. di Siena) dove è stato medicato.

A pagare le maggiori conseguenze dell’atto violento contro l’ufficiale di gara è stato il calciatore Mohamed Chaib Bilal che ha ricevuto una squalifica di quattro anni, quindi fino al 25 gennaio 2028. Mentre i calciatori Guido Mercanti e Valerio Liurni sono stati squalificati rispettivamente per cinque e quattro giornate di campionato.

 

 

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