Il mercato della Lazio ha preso una strana piega: dei 35 nomi nella lista di Maurizio Sarri, alla fine, potrebbe arrivarne solo uno
Il calciomercato non si improvvisa, anzi si programma con largo anticipo per individuare, in concerto tra dirigenza e parte tecnica, i profili giusti per rinforzare la squadra. L’ha fatto anche la Lazio con Maurizio Sarri, che all’inizio della scorsa estate si è seduto a tavolino per stendere una lista di nomi, che avrebbero potuto fargli comodo nel percorso di crescita dei biancocelesti.
Ora siamo entrati in possesso in esclusiva proprio di quella lista, datata 15 giugno, destinata a essere al centro dei pensieri del club per i mesi successivi. I nomi erano addirittura 35, ben divisi su tutti i reparti, ma con larga maggioranza per il centrocampo e l’attacco, dove i cambiamenti sarebbero stati tanti. Tra i profili più importanti, ci sono calciatori che sono stati effettivamente protagonisti della sessione estiva di calciomercato. Ad esempio, c’erano Davide Frattesi e Jesper Lindstrom, finiti poi a Inter e Napoli a suon di milioni – la curiosità è che l’ex Eintracht Francoforte era visto come mezzala pura e non da ala.
E c’era anche Domenico Berardi, l’uomo di cui si è parlato tanto per decentrare sulle vie laterali la regia del gioco biancoceleste e aumentare il bottino di gol dagli esterni offensivi, ma che alla fine è rimasto al Sassuolo perché, secondo Lotito, era troppo costoso.
Svelata la lista degli acquisti di Sarri: potrebbe arrivarne solo uno
Tra i profili graditi, c’erano anche vecchie o attuali conoscenze del calcio italiano come Boloca del Sassuolo, Schouten del Bologna e Prati del Cagliari, tutti ragazzi dal futuro brillante e che l’ex Napoli avrebbe visto bene a fare ordine nel gioco, lì dove poi è stato acquistato Rovella. Sarebbero serviti anche Marcos Leonardo e Gabri Veiga, il primo conteso alla Roma, il secondo finito in Arabia Saudita dopo un lungo tormentone di calciomercato.
Di quei 35 nomi messi nero su bianco da Sarri, ne sono rimasti ben pochi in lizza – addirittura due – e tutti gli acquisti centrati negli scorsi mesi non facevano parte della lista dell’allenatore. Negli ultimi giorni rimasti prima del gong finale, il tecnico spinge per comprare almeno un nuovo esterno offensivo, dato che Pedro andrà via a fine stagione e Felipe Anderson è sempre più vicino alla Juventus, in scadenza di contratto. Intanto, si sono complicate anche le trattative per il rinnovo di Mattia Zaccagni.
Un innesto, quindi, è urgente in quella zona di campo e per questo restano attuali, rispetto a quel famoso elenco, i profili di Nicolò Cambiaghi e Bryan Gil. L’attaccante dell’Empoli piace tanto da essere stato scritto due volte sulla lista – forse un errore, forse no -, ma costa tanto, troppo per i margini di spesi del club della capitale. E per questo, al momento, non è vicinissimo al trasferimento, anche se la pista non è del tutto morta. Il calciatore del Tottenham, invece, resiste nelle valutazioni del club, ma non convincono del tutto i suoi dati realizzativi. Ad ogni modo, ne arriverà solo uno su 35 dei nomi scelti a giugno, e non è proprio una bella percentuale per fare contento l’allenatore toscano.