Il recente infortunio di Coman al Bayern Monaco è un problema che i tedeschi potrebbero già superare con l’ingaggio di un big italiano.
Il Bayern Monaco potrebbe pensare a un blitz per un calciatore azzurro, Thomas Tuchel avrà bisogno di un altro attaccante nell’immediato sia per rimontare in Bundesliga nonché in vista degli ottavi di Champions League.
La vittoria del Bayern per 3-2 in trasferta contro l’Augsburg è stata un po’ “rovinata” dal nuovo infortunio registrato da Coman, l’ex bianconero non è proprio fortunato sul piano fisico. Il match winner della finale di Champions del 2020 sarà ancora ai box dopo l’ultimo ko, la lesione del legamento collaterale mediale è un problema che intacca anche le rotazioni offensive di Tuchel.
Coman, uscito in stampelle dallo stadio, sarà probabilmente fermo per due mesi e il Bayern Monaco potrebbe puntare su un big italiano per mantenere inalterata la qualità del suo attacco, che in Bundesliga viaggia alla media di due gol a partita. Una ipotesi per il club baravese si fa strada, un nuovo uomo-assist per Kane stuzzica ora la fantasia della dirigenza.
Un italiano per il Bayern, i dettagli
Il club tedesco potrebbe tornare all’attacco per dei top player già seguiti in passato. Il Bayern ha speso già in estate 180 milioni di euro ma ha una buona liquidità di cassa che le consentirebbe, senza problemi, di poter spendere una cifra importante anche sul mercato di riparazione. Due i calciatori che avrebbero nuovi stimoli in campo con Bayern: è in ballo uno tra Zaniolo o Chiesa a Monaco, un big della Nazionale allenata da Luciano Spalletti sarebbe il colpo spiazzante in questo momento della stagione.
I bavaresi hanno bisogno di un nuovo attaccante proprio perché inseguono in campionato a due lunghezze il Bayer Leverkusen mentre in Champions League affronteranno a febbraio la Lazio. Nicolò Zaniolo, in questo caso, sentirebbe subito un po’ di area da derby nello scontro diretto in Europa ma non sarebbe facile strapparlo all’Aston Villa: il trequartista è in prestito dal Galatasaray e ha un obbligo di riscatto fissato a giugno per 22,5 mln di euro più bonus. La complessità di questo affare, almeno nell’immediato, è un bell’ostacolo: se ne riparlerà magari in estate.
Molto più “semplice”, almeno da un punto di vista contrattuale, la situazione legata a Federico Chiesa. Il bianconero ha saltato quattro delle ultime sei gare della Juventus, ha un edema osseo all’altezza del ginocchio che non gli consente di trovare, in questo momento, un po’ di continuità. Il Bayern potrebbe però pensare a un grande blitz nell’immediato per consentire, poi, all’attaccante italiano di recuperare con calma ed essere pronto almeno per la Champions League. Giuntoli valuta Chiesa almeno 50 milioni di euro (è in scadenza a giugno 2025) e i club sono in ottimi rapporti sul mercato: l’ipotesi Bayern Monaco non è utopistica tutto sommato.