La Serie A è un campionato molto bello ed entusiasmante ma anche ricco di sorprese negative e di scandali che fanno rabbrividire.
Il mondo del calcio è sempre al centro di innumerevoli polemiche che di settimana in settimana rischiano di compromettere in maniera seria il campionato, la tranquillità di molti ambienti e le decisioni future della FIGC e della Lega Calcio. Ogni giorno ci sono delle grande pesantissime da raccontare che fanno preoccupare migliaia di tifosi e tutti gli addetti ai lavori.
Le ultime vicende raccapriccianti, in ordine di tempo, sono gli insulti razzisti a Maignan, ma ora spunta una rivelazione shock di un presidente di Serie A sulle minacce di morte che riceve tutti i giorni.
Il calcio italiano è una grande passione per milioni di tifosi che vivono ogni partita per sostenere la propria squadra, per riempirsi di orgoglio e sperare nella vittoria di trofei. Ma spesso nei campi da calcio, sugli spalti degli stadi di Serie A e sui social network si è sempre sul chi va là per prendere di mira alcuni esponenti del nostro calcio.
Ci sono situazioni ancora fortemente al centro di grandi discussioni, anzitutto di civiltà civile e poi di umanità nei confronti di personaggi sportivi che a volte diventano idoli e altre volte “nemici”.
Il presidente di Serie A ha parlato di continue minacce di morte che gli vengono rivolte ogni giorno, preoccupando tutti i tifosi che sono dalla sua parte.
I tifosi della Lazio sono spesso al centro di numerose polemiche che nel corso del tempo hanno creato non pochi grattacapi, con la chiusura della Curva e le squalifiche per i tifosi che si rendono protagonisti di gesti ignobili e che non hanno nulla di corretto.
Claudio Lotito a Il Corriere della Sera, ha parlato del suo rapporto con i tifosi della Lazio e delle difficoltà che deve superare ogni giorno per riuscire ad andare avanti come presidente del club.
“Molte persone fanno dei gesti senza conoscerne significato – ha ribadito Lotito al quotidiano – per goliardia, perché sono ragazzi oppure ubriachi o sotto effetto di altre sostanze”. E poi il patron biancoceleste si lascia andare a una rivelazione shock: “Io riceverò 500 telefonate di minacce di morte al giorno. Forse dà fastidio che la Lazio abbia un’identità e una struttura precisa”.
La Lazio di Maurizio Sarri sta vivendo un momento molto particolare e complicato, dovuto soprattutto alle difficoltà di campo che non sono riuscite ad essere risolte nel mercato di gennaio.
Le contestazioni da stadio, quelle normali e prive di minacce di morte, sono all’ordine del giorno per il presidente biancoceleste, indicato come il colpevole principale del mancato raggiungimento di grandi obiettivi.
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