Stefano Pioli continua a essere nel mirino di tante critiche, ancor di più dopo la partita contro il Bologna: il doppio attacco arriva in diretta
Il Milan sta cercando di trovare continuità in Serie A, magari anche per pensare una scalata verso la vetta della classifica, che ora pare lontanissima. Sì, perché anche l’ultima giornata, scandita dal pareggio della Juventus contro l’Empoli, non ha permesso ai rossoneri di accorciare, anzi l’Inter ha allungato di altri due punti sui cugini.
Non era una partita semplice, per carità, ma proprio per questo contro il Bologna bisognava vincere a tutti i costi, anche perché con due rigori a favore falliti e un gol subito nel tempo di recupero, c’era la possibilità di uscire da San Siro con i tre punti. Invece, questo non è successo, e secondo tanti tifosi la colpa, oltre che dei calciatori, è di Stefano Pioli.
Molte scelte del tecnico ex Lazio e Inter non sono piaciute, soprattutto i cambi effettuati nel secondo tempo, che hanno snaturato la fascia destra e la gestione del pallone in momenti cruciali della partita. Se n’è parlato tanto anche in diretta su Controcalcio, dove Luca Cohen si è scatenato sull’argomento: “Il problema di Pioli sono due cose: il primo gol subito, con la difesa a centrocampo, è una rete che abbiamo visto e rivisto. E poi la gestione di Terracciano. Aveva detto che non stava giocando perché lo stava provando terzino, a due minuti dalla fine, fa lo stesso errore che aveva fatto nella partita contro la Roma, creando confusione e mettendo i giocatori fuori ruolo“.
Tutti contro Pioli: gli errori dell’allenatore del Milan
Cohen, che avevamo visto furibondo anche nella reazione a caldo dopo la partita contro il Bologna, conclude il suo intervento con una sentenza ben precisa: “Pioli la deve smettere di fare le sostituzioni in questa maniera”.
Augusto Sciscione, però, crede che i demeriti siano più di alcuni calciatore che dell’allenatore, e risponde: “Terracciano fa un errore che non si può fare neanche in terza categoria, a prescindere che giochi terzino o attaccante”. Enerix allora interviene a gamba tesa nella discussione: “Una squadra che ambisce ad alte posizioni di classifica non si chiude dopo un vantaggio, ma cerca comunque di provare a uscire in palleggio. Pioli, invece, ha eliminato l’unico calciatore in grado di farlo, che è Pulisic. Dopo i cambi, non c’era uno che sapeva gestire la sfera”. Insomma, il doppio attacco non lascia tanti alibi al tecnico di Parma, e ora la sua permanenza oltre giugno pare quasi impossibile.