La Roma blinda la porta: pronte due mosse per sostituire Rui Patricio

La Roma vuole iniziare un nuovo ciclo anche in porta, la scadenza di contratto a giugno per Rui Patricio impone delle riflessioni importanti.

L’addio di Rui Patricio si consumerà a giugno, il portiere portoghese lascerà la Capitale dopo tre stagioni. La dirigenza ha previsto due mosse importanti per stare al riparo in un ruolo già abbastanza delicato.

Nuovo portiere per la Roma
Rui Patricio in scadenza a giugno (ansa foto) – controcalcio.com

Il futuro della Roma e di Rui Patricio prevedrà scelte diverse, non ci sono margini per un rinnovo contrattuale e il 35enne, con ogni probabilità, lascerà il calcio italiano. L’estremo difensore era arrivato nel 2021 dal Wolverhampton: ha mostrato in campo un rendimento costante ma che non ha mai entusiasmo, probabilmente, una buona parte della tifoseria.

In questa stagione ha giocato 21 gare in Serie A incassando 23 gol tenendo inviolata la porta in cinque occasioni. A far rumore, però, è stata l’unica panchina rimediata in campionato nella sconfitta contro il Milan. Mourinho collocò fuori dai titolari il suo connazionale, puntando sul giovane Svilar. Andato via lo special one, comunque il problema sul portiere dovrà essere risolto.

Chi giocherà al posto di Rui Patricio, le due opzioni

I giallorossi potrebbero, intanto, valutare per il presente una scelta coraggiosa. Se Rui Patricio non mostrerà la necessaria convinzione in campo, l’ambiente potrebbe spingere per rivedere in campo proprio il suo vice Svilar. È stato, intanto, protagonista in Europa League giocando le sei gare del girone (con quattro reti incassate): chissà che De Rossi non possa promuoverlo titolare anche in campionato. Il serbo Svilar, quindi, per il girone di ritorno e un altro pipelet, con più esperienza, per la stagione 2024-2025: l’ipotesi di prendere Musso dall’Atalanta resta ancora in ballo.

Roma sostituisce Rui Patricio
Juan Musso, obiettivo per il futuro della Roma (ansa foto) – controcalcio.com

Il portiere degli orobici in questa stagione aveva inizialmente conquistato la fiducia di Gian Piero Gasperini, ma è sceso gradualmente nelle gerarchie. Non gioca una gara ufficiale in campionato dal 9 dicembre scorso, quando l’Atalanta ha battuto in casa il Milan per 3-2. Il titolare è diventato Marco Carnesecchi, il 29enne argentino può partire e rimanere comunque in Serie A, un torneo che conosce molto bene anche per i suoi trascorsi con l’Udinese.

Musso ha il contratto in scadenza nel 2025 e difficilmente andrà via in queste ultime ore del mercato. Sarebbe infatti complicato trovare in meno di ventiquattro ore un portiere di riserva affidabile per l’Atalanta. L’opzione di un addio per l’estate, però, resta più che mai una idea praticabile. La Roma potrebbe proporre uno scambio con Zalewsky, che è nella stessa condizione contrattuale dell’argentino e sarebbe un esterno particolarmente gradito a Gasperini.

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