Come è noto, da diverso tempo il sistema calcio si sta interrogando su quanto sia effettivamente sostenibile. Un club ora finisce seriamente nei guai a causa dei tanti debiti. In arrivo, infatti, in tal senso una penalizzazione che stravolge in senso assoluto la classifica. Andiamo a vedere le ultime notizie a riguardo.
Come è noto, da più parti ci si sta interrogando su quanto sostenibile sia, allo stato attuale delle cose, il mondo del calcio. Diverse società, a prescindere dalle ambizioni e dalle volontà che hanno, sono indebitate fino al collo. E, per restare competitive ad alti livelli, continuano ad aumentare le uscite in maniera esponenziale. Molti hanno letto il tentativo di formare la SuperLega come una sorta di grido d’aiuto da parte di club che non ritenevano questa situazione sostenibile ancora a lungo. Una big, però, adesso è seriamente nei guai per i tanti club. E’ a serissimo rischio di una penalizzazione, con la classifica che potrebbe essere seriamente stravolta da questa decisione.
A causa dei troppi debiti un club è nei guai
Non è certamente un momento facile per il movimento calcistico in senso assoluto, dal momento che tanti club hanno una situazione in termini di debiti davvero disastrosa. Ed ora una società, una big del calcio europeo, sta per pagarne le conseguenze.
Stando a quanto raccontato dai media inglesi, in casa Chelsea sta per arrivare una penalizzazione in classifica dal momento che non ha rispettato le regole del Fair Play Finanziario. La classifica in Premier League è già disastrosa ed in caso di una riduzione dei punti la situazione potrebbe seriamente esplodere. Soprattutto tenendo conto che le ultime campagne acquisti sono state totalmente insensate.
Debiti, crollo Chelsea: serio rischio penalizzazione
La situazione per il Chelsea è a dir poco delicata. Come accaduto all’Everton e come sta per accadere anche al Newcastle ed al Nottingham Forrest, c’è una sola strada da percorrere per evitare la penalizzazione. Cedere nel minor tempo possibile. I Blues devono vendere per incassare una cifra di almeno 100 milioni di euro entro il 30 giugno. Una impresa titanica, soprattutto tenendo conto che i club, sapendo le necessità dei londinesi, cercheranno in ogni modo di tirare sul prezzo per risparmiare.