La Lazio ha chiuso il mercato di gennaio senza acquisti, ma attenzione agli svincolati: come stanno davvero le cose in casa biancoceleste
Il futuro della Lazio, almeno per questa stagione, passava certamente anche dai possibili acquisti in attacco, ma il calciomercato di gennaio ha riservato sorprese amare per Maurizio Sarri.
Pedro non offre più le sicurezze di un tempo, esattamente come Ciro Immobile, e Mattia Zaccagni deve convivere con un problema all’alluce del piede destro che continua a tormentarlo e non si sa ancora quando ne uscirà del tutto – sicuramente non per il match contro l’Atalanta. La verità che è il tecnico toscano ha chiesto a gran voce un nuovo interprete in quella zona di campo, ma alla fine è rimasto a secco e non è arrivato neppure il rinnovo di Felipe Anderson, indispensabile per il percorso dei biancocelesti nei prossimi mesi.
Negli ultimi giorni, molti nomi sono circolati, soprattutto profili giovani e da campionati esteri che avrebbero necessitato di un periodo di ambientamento importante. Da Kent a Whittaker e Rowe, le valutazioni sono state approfondite, ma Claudio Lotito ha ritenuto opportuno restare com’era, pur scatenando grande frustrazione e rabbia nella piazza, che pretendeva rinforzi. E i tormentoni ancora non sono finiti.
La Lazio non prenderà svincolati: Sarri resterà con questa rosa fino a fine anno
La Lazio è ancora in corsa per la Champions League, dove però dovrà affrontare il Bayern Monaco, per il quarto posto in campionato e soprattutto in Coppa Italia, un obiettivo sensibile per Sarri e per la piazza.
Per questo, servirebbe avere una rosa particolarmente lunga per raggiungere gli obiettivi e, proprio a livello numerico, in molti stanno ipotizzando che i biancocelesti potrebbero ricorrere al mercato degli svincolati. In realtà, da quanto risulta in esclusiva a Controcalcio.com, le cose stanno in maniera decisamente diversa. La necessità di un nuovo esterno d’attacco resta, ma non verrà colmata da nuovi arrivi, almeno fino a giugno.
Lotito è convinto che il periodo di adattamento all’Italia avrebbe reso inutili i nomi che stavano circolando, e lo stesso discorso vale per gli svincolati che potrebbero arrivare a Roma. Insomma, all’allenatore toccherà fare buon viso a cattivo gioco e sperare di recuperare chi ha già a disposizione al massimo della forma. Ma la rabbia dei tifosi non si placa e la dimostrazione arriverà già nelle prossime ore.