Poche ore ormai a Inter-Juventus, sfida che avrà un esito chiaro secondo uno degli esperti: verdetto shock per i bianconeri
Il conto alla rovescia è ormai concluso, oggi è il grande giorno. Finalmente di fronte Inter e Juventus, giù la maschera, per capire chi avrà più possibilità di vincere lo scudetto a maggio. A San Siro, dalle 20.45, le squadre di Simone Inzaghi e Massimiliano Allegri si daranno battaglia senza esclusione di colpi, per un big match che vale molto più dei tre punti in palio, com’è ovvio che sia.
Una rivalità sempre accesissima negli anni, tra nerazzurri e bianconeri, che si sublima in uno scontro diretto che da diversi anni non si vedeva così ai vertici. Alla sfida, arriva in vantaggio, in classifica, l’Inter, che è riuscita nel controsorpasso domenica scorsa, dopo aver dovuto ‘fermarsi’ per l’impegno in Supercoppa italiana. I nerazzurri sono passati di nuovo avanti di una lunghezza, nonostante una gara in meno, battendo la Fiorentina con un gol del solito Lautaro Martinez e approfittando del passo falso della truppa di Allegri, in casa contro l‘Empoli.
Ora, le due contendenti sono finalmente di fronte, l’attesa è finita e possiamo tuffarci in una gara ad altissima tensione, come lo sono sempre state, storicamente, quelle del derby d’Italia. Una sfida che secondo qualcuno ha un chiaro favorito d’obbligo, l’attuale capolista.
“L’Inter chiuderà il discorso scudetto”, Inzaghi con il vento in poppa: niente speranze per Allegri
Inter avvantaggiata, stando al parere del giornalista Giancarlo Padovan. In un intervento a ‘Sky Sport’, ha spiegato come mai i nerazzurri sarebbero favoriti per battere la Juventus e per avviarsi, dunque, verso lo scudetto.
“Credo che l’Inter batterà la Juventus e, battendo anche l’Atalanta a fine febbraio, può chiudere di fatto il discorso scudetto – ha dichiarato – La differenza tra le due sta nel fatto che l’Inter segna di più, ma lo fa anche con la partecipazione di tutta la squadra, è un gruppo più offensivo”. Poche chances per la Juventus, che stando a Padovan “ha una manovra carente, ora si è svegliato Vlahovic ma per lungo tempo non c’è stato, Chiesa c’è e non c’è. Allegri andrà a Milano avendo in mente una gara di sofferenza, non lo ammetterà mai ma firmerebbe per il pareggio”.