Simone Inzaghi è carico in vista del match di San Siro, l’Inter tra poco più di un’ora sarà in scena contro la Juventus con novità importanti.
L’Inter di Inzaghi sa di giocarsi una grande chance nell’incontro di stasera. Ha una gara in meno e un punto in più sulla Juventus, un’eventuale vittoria sarebbe un volano importante per conquistare lo scudetto.
L’attesa dei tifosi sta diventando sempre più trepidante. Inter-Juve è un match che sarà seguito in tutto il mondo (180 i paesi collegati) e con grandi incassi per la biglietteria di San Siro: previsti circa sei milioni di euro, ed è questa una delle cifre più alte raggiunte per un match di campionato.
Simone Inzaghi punta su un’Inter spavalda, gli ultimi accorgimenti arrivano da un punto di vista prettamente tattico. Il mister ha osservato la gara dell’andata ed è ben convinto di come ci sarà ben altro atteggiamento in campo. I nerazzurri cercheranno di essere costanti, sul piano dell’intensità, tra primo e secondo tempo, cosa che non avvenne a Torino con i nerazzurri che si “accontentarono” del pareggio. Il tecnico piacentino ha previsto qualche novità insolita.
Inzaghi sicuro, ecco la mossa che spiazza
Il piano tattico previsto per il match di stasera avrà una particolarità importante. Ci sarà un calciatore nerazzurro sotto osservazione, gli esiti del match potranno dipendere un po’ dalle sue giocate. L’ipotesi, guardando anche ai confronti del passato, è di concentrare le maggiori attenzioni su Barella, sia sul piano offensivo che di contenimento. La mezzala avrebbe più libertà nell’avanzare per vie centrali ma, soprattutto, dovrà aiutare l’Inter sul versante di centrodestra in caso di progressioni di Yildiz e Rabiot.
Non è un aspetto di poco conto, Inzaghi conta su un Barella anche più riposato (ha saltato il match di Firenze per squalifica) che darebbe così una grande mano a Darmian e Pavard in fase difensiva. Il mister inoltre conta poi su Barella anche per supportare meglio Calhanoglu e Mkhitaryan, con il turco che smisterà il gioco in mezzo.
Inzaghi non giocherà per il pari, anche se non sarà questo un risultato da scartare data la posizione in classifica. Il tecnico è convinto delle potenzialità del suo gruppo, vorrà vincere davanti al proprio pubblico ma non considera – tutto sommato – questo match come davvero decisivo per lo scudetto.
Ci sono ancora altri quindici match in Serie A e l’allenatore sa come la Juve potrà dare sempre filo da torcere, non avendo altri impegni europei in questa stagione. Inzaghi, per altro, considera anche il Milan ancora in corsa per il campionato, in primavera tutto potrebbe accadere e sarà meglio per i nerazzurri non abbassare la guardia.