Walter Mazzarri resta al centro dell’attenzione, le sue ultime mosse sono analizzate dai tifosi azzurri per un 2024 da vivere intensamente.
Il lavoro di Mazzarri al Napoli non è solamente quello di un traghettatore che resterà in panchina sino al termine della stagione. L’allenatore toscano ha capito come far svoltare i campani in questo girone di ritorno, alcune mosse evidenziano la qualità del suo impegno.
La vittoria di domenica scorsa al “Maradona” è stata importante sul piano del morale, il 2-1 conquistato con tanta fatica contro il Verona conferma come gli azzurri non mollano mai. Walter Mazzarri al Napoli sta lavorando senza distrazioni, il tecnico ha avuto il duro compito di sostituire Rudi Garcia e sta cercando di tirare fuori il massimo da questa squadra.
Il calciomercato ha registrato quattro partenze ma a Napoli sono arrivati altri quattro nuovi innesti probabilmente maggiormente funzionali in questo momento. Mazzarri li sta integrando ottenendo già buone risposte da Mazzocchi e Ngonge e, chiaramente, aspetta il ritorno di Victor Osimhen per avere un undici titolare al massimo. Le prime novità mostrate dal tecnico sono state già efficaci, i tifosi seguono con interesse quanto succede.
Mazzarri si impone, ecco le mosse del tecnico
L’allenatore ha saputo trarre il massimo dalla rosa a disposizione, ci sono nuove motivazioni nel lavoro quotidiano a Castel Volturno e sta lavorando sulla mente dei calciatori. Al di là del ruolino in campo maturato sinora (14 punti nelle sue dieci di campionato), il Napoli sta mostrando una verve diversa, il gruppo sembra maggiormente unito in campo. L’alchimia ritrovata potrebbe spingere la squadra verso l’unico grande obiettivo da raggiungere: la qualificazione in Champions League.
Non è impossibile raggiungere il quarto posto, al momento il Napoli è settimo in campionato a quattro lunghe dall’Atalanta ma tutto potrebbe ancora accadere con altre quindici giornate a disposizione. Gli scontri diretti avranno il loro peso così come la forma dei big, uno su tutti Kvara che ha dimostrato, nella gara contro il Verona, di essere in grande spolvero. Attacco e difesa sono tornati a convincere, sta emergendo anche Lindstrom (l’acquisto più oneroso della stagione, pagato 30 mln) e il ritorno della retroguardia a tre è stato ben apprezzato dai tifosi e dalla dirigenza. Dopo la debacle di Torino, nelle ultime cinque gare Gollini ha incassato solamente tre reti.
La società sta dando grande fiducia a Mazzarri, De Laurentiis ha avuto modo di congratularsi col tecnico anche quando ha parlato, pubblicamente, del rilancio in rosa di Ostigaard (spiegando al contempo il mancato accordo con Perez dell’Udinese). Ritrovata la forma fisica e soprattutto la consapevolezza nei propri mezzi in casa Napoli, anche il doppio incontro di Champions League contro il Barcellona, non nella sua annata migliore, fa meno paura per il futuro.