Il Milan ha già iniziato a riflettere in vista della prossima stagione. Un rossonero, fermato dagli infortuni, non verrà confermato.
Andrà incontro ad una nuova rivoluzione il Milan, nel corso dell’estate. Il club a gennaio ha deciso di ingaggiare soltanto Filippo Terracciano e far rientrare alla base Matteo Gabbia, dando fiducia all’attuale rosa di Stefano Pioli con la speranza di poter sollevare al cielo qualche trofeo nelle prossime settimane. In estate, invece, il gruppo verrà sottoposto ad un vero e proprio restyling che comporterà numerosi addii ed altrettanti acquisti.
Ad avere un futuro tutto da scrivere, ad esempio, sono Olivier Giroud e Simon Kjaer (entrambi in scadenza il 30 giugno). Già certo, invece, l’addio di un componente del reparto difensivo: parliamo di Mattia Caldara, attualmente ai box a causa dell’infortunio rimediato a settembre alla caviglia destra che lo ha fatto sparire dai radar.
L’operazione chirurgica a cui si è sottoposto ha avuto esito positivo tuttavia non è ancora chiaro quando l’ex Atalanta potrà tornare ad allenarsi con il resto del gruppo.
L’ennesima tegola per il 29enne originario di Bergamo che, grazie alle buone prestazioni offerte nelle amichevoli disputate tra luglio ed agosto, era riuscito a conquistare la permanenza alla corte di Pioli. Poi, però, ecco il nuovo stop che, di fatto, porterà all’inevitabile divorzio tra le parti.
Caldara, in particolare, lascerà Milano a parametro zero. Il contratto che lo lega ai colori rossoneri, infatti, terminerà tra 5 mesi ed il management guidato da Gerry Cardinale ha fatto sapere al suo entourage di non essere interessato a discutere un eventuale prolungamento.
Milan, Pioli lo ha scaricato: l’addio si concretizzerà in estate
La partenza del 29enne (la cui ultima presenza in campo risale al 22 aprile quando indossava ancora la maglia dello Spezia) consentirà di tagliare uno stipendio da 2.1 milioni netti all’anno. E, soprattutto, di liberare uno spazio da destinare ad un giocatore maggiormente gradito a Pioli ed integro dal punto di vista fisico. Nel mirino è finito Lilian Brassier, valutato intorno ai 12 milioni dal Brest. Vive, poi, le opzioni che rispondono al nome di Maxence Lacroix (di proprietà del Wolfsburg) e Tosin Adarabioyo (in forza al Fulham). Il casting, avviato di recente, è destinato ad intensificarsi a stretto giro di posta.
Resta da vedere dove proseguirà la carriera di Caldara, in passato seguito con particolare attenzione dal Verona e dal Besiktas. Una cosa, intanto, è certo: il matrimonio tra lui ed il Milan, ormai, si è concluso.