Le polemiche sull’addio alla Roma di José Mourinho non sono finite, e un retroscena racconta di un giocatore a cui il portoghese avrebbe fatto passare la voglia di giocare
La Roma è tornata. È tornata a fare risultato, è tornata in corsa per la Champions League, ed è tornata a essere quella bella squadra che era un tempo. Gran parte del merito è ovviamente di Daniele De Rossi, l’allenatore che i Friedkin hanno scelto per sostituire un José Mourinho che ha visto stagioni migliori di quest’ultima passata nella Capitale.
Accolto con grande entusiasmo, un po’ perché è una bandiera storica del club un po’ per la sua idea di gioco, l’ex centrocampista giallorosso ha portato a casa tre vittorie su tre in campionato, anche grazie ai gol importantissimi del capitano Lorenzo Pellegrini, spesso finito del mirino dei tifosi durante la gestione del tecnico portoghese, che ora sembra essersi totalmente ritrovato (pure lui) come tutta la squadra sotto la guida del campione del mondo del 2006. D’altronde, tornato nel ruolo di mezzala pura, è riuscito a segnare tre gol in tre partite e a essere nel vivo del gioco della squadra anche in zona assist.
Proprio lui è stato additato dai supporter come l’artefice della cacciata dello Special One dalla panchina della Roma, ma secondo un retroscena di Daje Ale, ovvero Alessio Manieri, non sarebbe lui il calciatore che più di tutti ha sofferto con Mourinho.
Daje Ale rivela: “Un calciatore della Roma aveva perso la voglia di giocare con Mourinho”
Partendo proprio dalla situazione del numero 7 giallorosso, nella diretta di Controcalcio su Twitch, l’insider romanista ha affermato di dover dire una cosa e, nello specifico, “tutti stanno attaccando Pellegrini come se fosse il giocatore che ha fatto esonerare Mourinho, invece io vi dico che ce n’è uno più importante di cui non vi posso dire il nome e non ve lo dirò…”.
Sollecitato da Enerix che ha subito fatto il nome di Paulo Dybala, Daje Ale ha continuato dicendo che avrebbe detto il peccato ma non il peccatore e quindi il giocatore in questione, di cui non sapremo mai il nome (o chissà), ha detto, avrebbe confidato a un amico che lo Special One gli “stava facendo passare la voglia di giocare”.
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L’insider non ha voluto rivelare di chi si tratta, neanche alla fine, ma l’ipotesi che si trattasse proprio della Joya era la più caldeggiata anche in live. Ora è già storia, in ogni caso, e c’è il match contro l’Inter per dimostrarlo ancora una volta.