Il tennista azzurro Jannik Sinner è sempre più protagonista dello sport nostrano. Piovono elogi per il numero uno italiano.
Il 2024 tennistico è cominciato ed è ancora totalmente nel segno di Jannik Sinner. Il numero quattro al mondo e ovviamente numero uno azzurro è in costante crescita, racimola record su record e sta scrivendo una grande nuova pagina dello sport e nello specifico del tennis nostrano. Sinner fa rumore e lo fa quasi sempre in positivo.
Tra la fine di Ottobre e questi giorni Sinner ha battuto 10 volte su 11 tennisti della Top 5 mentre i dati contro gli atleti della Top 10 sono ancora più netti. Jannik è scatenato e l’Italia è letteralmente pazza di lui; l’azzurro ha recentemente rifiutato il Festival di Sanremo per allenarsi e questo dimostra come – nonostante i soli 22 anni – Jannik abbia la testa sulle spalle e sia pronto a fare un’ulteriore crescita nel circuito Atp.
In questi giorni diversi atleti e addetti ai lavori hanno avuto parole di elogio per Sinner e tra questi uno dei più importanti è senza dubbio l’ex tennista ed ex coach di Roger Federer Ivan Ljubicic, da sempre molto attento a ciò che accade nel nostro tennis. Le sue parole sono nette e sottolineano i numeri importanti del nostro Jannik.
Ljubicic e le parole stupefacenti per Jannik Sinner
Ljubicic ha parlato ai microfoni di Sky Sport e ha provato ad analizzare la crescita di Sinner, svelando qual è stato il momento del salto di qualità del campione altoatesino. Il croato ha sottolineato: “Ha vinto il primo titolo importante al Masters 1000 di Toronto e lì ha capito che era pronto per fare cose importanti. E’ vero, ora non si ferma, continua a dire che deve migliorare, ma li ha fatto un grande salto nel circuito”. Non solo quello con Ljubicic che ha visto nello sbloccarsi mentalmente contro i big un colpo enorme, soprattutto nella serie di vittorie consecutive contro Medvedev, l’ultima storica agli Australian Open.
Poi non poteva mancare un commento sulle critiche all’azzurro, distrutto a Settembre dopo la decisione di non prendere parte alle qualificazioni di Coppa Davis a Bologna e anche li ‘Ljubo’ ha sentenziato: “E’ stata una decisione molto sofferta quella, ma il tempo ha mostrato come – alla fine – sia stata una scelta piuttosto azzeccata”. Ljubicic ha elogiato i numeri di Jannik e ha sottolineato che crede che quello in Australia non sarà il suo ultimo Slam, anzi sarà solo uno dei primi.