In Serie A, come è noto, tira una cattiva aria in diverse società per quel che concerne gli allenatori. In tal senso, arriva adesso la svolta per quel che concerne un altro esonero, l’ennesimo potenziale di questa annata. La decisione che è stata presa a tal proposito spiazza tutti e rappresenta una svolta inattesa.
Come è noto, il calcio italiano in generale e la Serie A in particolar modo sono un mondo a dir poco difficile in cui sopravvivere per gli allenatori. L’esonero, infatti, è uno spauracchio costante nella vita di un tecnico. Si tratta spesso di un danno di immagine importante. A volte giusta come decisione, mentre altre volte si ha la sensazione che sia l’allenatore a pagare per tutti, anche davanti a colpe non sue. In tal senso, nel nostro campionato tira una brutta aria, come si suol dire, per molti allenatori. Per l’ennesimo esonero, adesso, arriva la svolta, con la decisione che spiazza tutti.
Serie A, altro esonero: la svolta
Come è noto, quando le cose non vanno per il verso giusto nel calcio italiano i primi, e spesso gli unici, a pagare sono sempre gli allenatori. In tal senso, arriva una svolta inattesa per l’ennesimo esonero di questa stagione. E’ stata presa, infatti, la decisione definitiva.
Stando a quanto raccontato dal Corriere dello Sport oggi in edicola, infatti, nonostante una situazione di classifica delicata e la brutta sconfitta contro la Lazio, il Cagliari ha confermato la propria fiducia al tecnico Claudio Ranieri. Che, dunque, in maniera inattesa, resta al timone del gruppo.
Cagliari, ennesimo KO: ancora fiducia per Ranieri
La situazione per il Cagliari è davvero molto, molto delicata. La squadra allo stato attuale delle cose è penultima in classifica e viaggia ad una media gol incassati spaventosa. Le ultime 4 sconfitte di fila hanno fatto traballare in maniera importante la panchina di Claudio Ranieri che però, almeno per ora, resta saldamente al comando. Chiaramente i tempi stringono e, se le cose non dovessero cambiare a breve, allora l’esonero potrebbe arrivare per davvero. In tal senso, tutti si aspettavano un cambiamento da parte di Giulini già dopo il KO con la Lazio.