Milan-Napoli è alla porte, ma una dichiarazione in diretta fa discutere molto: il loro stato di forma non convince per nulla
Il Milan è riuscita a risollevare il suo morale e la sua classifica nelle ultime settimane. È successo grazie al lavoro sul campo da parte di Stefano Pioli, un po’ di fortuna, diversi gol al fotofinish e anche un gruppo che sta trovando la giusta alchimia.
Stasera, però, a San Siro arriverà il Napoli e non è un impegno così semplice da affrontare per i rossoneri. I campioni d’Italia in carica hanno dimostrato di sapersi chiudere con grande attenzione in fase difensiva e di poter fare male in ripartenza, soprattutto contro avversari sulla carta favoriti o dal gioco più offensivo. È successo anche nella finale di Supercoppa italiana, in cui l’Inter ha avuto molta difficoltà a fare gol, anche dopo la superiorità numerica, prima che Lautaro Martinez mettesse la sua firma sulla conquista del trofeo.
È vero anche che i partenopei devono ancora fare i conti con assenze pesanti, su tutte quella di Victor Osimhen, che non è ancora tornato dopo le fatiche con la Nigeria in Coppa d’Africa – questa sarà l’ultima giornata senza il centravanti titolare. Il Milan, quindi, parte con i favori del pronostico, ma deve stare attento alla grinta e alla voglia degli Azzurri.
Cohen stronca il Milan: “Sono messi veramente male”
Luca Cohen, da tifoso milanista, ha presentato il match di San Siro durante la diretta di Controcalcio e ha evidenziato senza mezzi termini che i ragazzi di Stefano Pioli hanno l’obbligo di conquistare i tre punti e senza neppure subire gol: “Deve assolutamente scendere in campo per vincere, perché il Napoli è messo veramente molto male“, precisa subito.
E poi aggiunge: “Per me sarebbe un fallimento anche solo subire ancora gol, perché loro hanno fatto otto partite senza segnare”. In diretta non sono tutti d’accordo, anzi Enrico Camelio fa notare che “il Napoli non è l’Avellino”. Ma a questo punto Cohen si inalbera ancora di più: “L’alibi delle assenze vale solo per Pioli? Manca Osimhen e mancano due terzi della difesa”.
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In realtà, in partenza non ci sembra un match così semplice, perché gli azzurri hanno dimostrato di saper vendere cara la pelle, ma non subire gol sarebbe molto importante per il morale del Milan, la cui difesa in questa stagione ha scricchiolato più del dovuto.