L’ex calciatore della Roma è finito seriamente nei guai dal momento che le autorità lo hanno arrestato. Le accuse sono a dir poco gravi, dal momento che si parla di sequestro di persona, droga e non solo. Adesso per lui si preannuncia un lungo periodo di reclusione.
Per avere successo, nella vita così come nel calcio, nella vita il solo talento non basta. Occorrono, infatti, dedizione e lucidità, oltre che equilibrio. Per affrontare i momenti positivi, senza esaltarsi troppo, ma anche per quelli negativi. Il calciatore in questione, che ha ormai appeso gli scarpini al chiodo, purtroppo, non si può dire che abbia avuto queste caratteristiche nella sua vita. Adesso, però, è finito seriamente nei guai. E’ stato, infatti, arrestato ed ora per lui si preannuncia una lunga reclusione. Le accuse, infatti, in capo a quest’ultimo, sono a dir poco gravi. Vanno, infatti, dal sequestro di persona fino alla droga, passando per altri elementi a dir poco delicati.
L’ex calciatore nei guai: è in arresto
L’episodio in questione che ha portato all’arresto ha avuto luogo nella notte tra il 22 e il 23 dicembre 2022. Sette persone hanno aggredito all’esterno di un locale e lo hanno sequestrato. Delle persone hanno testimoniato e grazie a questo si è giunti all’arresto di due giovani, uno di 20 ed uno di 23 anni.
Uno di questi giovani altri non è che Aboudramane Diaby, ormai ex calciatore che è passato anche per il settore giovanile della Roma. Era un giovane molto interessante e di belle speranze, ma evidentemente nella propria vita ha preso diverse decisioni non corrette. Ed ora sarà costretto a pagarne le conseguenze.
Ex Roma nei guai: le accuse ed i dettagli
Il giocatore in questione ha un passato da professionista ed è passato per le giovanili della Roma prima e dell’Hellas Verona poi. In passato è stato già arrestato, infatti, circa un anno fa per droga, a conferma del fatto che ha una condotta di vita a dir poco sopra le righe. Nel caso in questione, all’orizzonte c’è una condanna che potrebbe essere davvero molto dura visti i capi di accusa. Si parla, infatti, di sequestro di persona a scopo di estorsione. Inoltre, il movente, secondo gli inquirenti, è da ricercare in un debito di denaro per droga.