L’Inter sta cercando di andare in fuga verso lo scudetto in campionato, complimenti ma anche critiche per la squadra di Inzaghi
Un segnale davvero forte, quello che ha dato l’Inter a tutto il campionato, sabato contro la Roma. I nerazzurri, all’Olimpico, nella prima frazione di gioco sono stati messi seriamente in difficoltà dai giallorossi di De Rossi, come poche altre volte era accaduto in campionato. Ma dopo l’intervallo, è cambiato tutto. I ragazzi di Simone Inzaghi sono tornati in campo decisi a ribaltare il risultato e ci sono riusciti, con una ripresa di solidità, forza e concretezza davvero notevole.
Il 4-2 finale ribadisce come i nerazzurri siano la squadra da battere in campionato. Dopo una prima metà di stagione in cui la Juventus è rimasta agganciata punto a punto, adesso i milanesi vogliono accelerare e staccarli definitivamente. Dopo il primo scossone dato con la vittoria nello scontro diretto, la conferma in casa della Roma, per una compagine che in questa stagione si sta esprimendo a livelli di gioco e compattezza altissimi.
Uno scenario che fa ben sperare non soltanto per la caccia allo scudetto della seconda stella, obiettivo conclamato di tutto l’ambiente, ma anche in vista del ritorno in Champions League. Negli ottavi di finale, l’Inter se la vedrà con l’Atletico Madrid e ha tutta l’intenzione di passare il turno per provare ad arrivare nuovamente in fondo, come avvenuto lo scorso anno. La crescita esponenziale dei nerazzurri è sotto gli occhi di tutti, con meriti innegabili nella costruzione della squadra da parte di Marotta e nella gestione tecnica, tattica e mentale di Simone Inzaghi, che si sta affermando come uno dei tecnici top a livello internazionale. Eppure, anche in questo momento per lui arriva una critica.
Inter, Di Canio attacca Inzaghi in diretta: cosa ha detto
Il messaggio arriva da Paolo Di Canio, commentatore di ‘Sky Sport’. Che naturalmente elogia il percorso dell’Inter, ma al tempo stesso sottolinea come ci si sia arrivati tramite risultati che in precedenza non sempre erano stati all’altezza.
“I nerazzurri stanno facendo cose meravigliose – ha spiegato – E’ un gruppo che è arrivato a maturazione soltanto adesso. Già tre anni fa la squadra era la più forte, ma non è riuscita a vincere per inesperienza dei giocatori e dell’allenatore. L’Inter è in ritardo di tre anni, ma la finale dello scorso anno in Champions ha dato una grande motivazione e adesso stanno tirando fuori il massimo”.